Con l’avvento di internet, si è assistito alla creazione e successivamente allo sviluppo di un mercato digitale. Il web, infatti, si è trasformato in un enorme mercato globale che ha avvicinato domanda e offerta, anche se fisicamente lontane. Il mercato digitale ha affiancato in alcuni settori le vendite fisiche, permettendo di ampliare la clientela servita dall’aziende, in altri, invece, si è totalmente sostituito al mercato tradizionale. Il futuro del mercato digitale sembra inoltre essere piuttosto roseo. Infatti, pur prendendo con la massima prudenza gli effetti derivanti dal Recovery Fund (fondi europei stanziati per far fronte alla crisi scatenata dal Covid-19), si prevede una crescita complessiva del mercato del circa 3,4%, attestandosi a 73 miliardi di euro per il 2021 e per il 2022 del 3,3%, pari a 75 miliardi di euro. I tempi del mercato digitale sono ormai maturi, infatti ogni anno si registra una continua e incrementale crescita. Le aziende hanno compreso l’importanza del digitale per il loro business, anche se non tutte hanno implementato in maniera opportuna la loro parte digital. Le imprese con un’anima più digital sono riuscite a rispondere in maniera più efficace e celere alle sfide derivanti dalla pandemia. Dunque, il digitale ha permesso di attenuare gli effetti della pandemia, ma al tempo stesso ha evidenziato le lacune presenti nel nostro sistema, perciò è necessario che esso venga messo al centro della strategia di rilancio dell’economia del Paese durante e post Covid. Il presente webinar affronta il tema della privacy tra le ragioni della democrazia e quelle dei mercati.
Link per le iscrizioni: http://eventipa.formez.it/node/353934?fa=1