Al via il programma dell'UE di assistenza alla disattivazione nucleare della centrale nucleare di Ignalina in Lituania

L'Unione europea istituisce il programma di assistenza alla disattivazione nucleare della centrale nucleare di Ignalina in Lituania per il periodo 2021-2027.

Il programma ha l’obiettivo generale di assistere la Lituania nell’attuare la disattivazione della centrale nucleare di Ignalina, con particolare attenzione alla gestione delle relative sfide di sicurezza, creando nel contempo conoscenze riguardo al processo di disattivazione nucleare e alla gestione dei rifiuti radioattivi derivanti dalle attività di disattivazione.

L’obiettivo specifico del programma è quello di smantellare e decontaminare le attrezzature e i pozzi dei reattori della centrale nucleare di Ignalina conformemente al piano di disattivazione, compresa la gestione dei rifiuti radioattivi derivanti dalla disattivazione, e continuare a gestire in sicurezza la disattivazione e i rifiuti preesistenti.

Solo le attività intese ad attuare gli obiettivi indicati nel Regolamento sono ammissibili al finanziamento dell’Unione.

La dotazione finanziaria per l’attuazione del programma per il periodo compreso tra il 1 gennaio 2021 e il 31 dicembre 2027 è fissata a 552.000.000 euro a prezzi correnti.

L’importo assegnato può coprire, oltre alle attività descritte nel Regolamento di adozione del programma, le spese relative all’assistenza tecnica e amministrativa necessaria per l’attuazione del programma, segnatamente le attività di preparazione, sorveglianza, controllo, audit e valutazione, compresi i sistemi informatici istituzionali. Tali spese devono essere documentate.

Il Regolamento (UE) 2021/101 del Consiglio, del 25 gennaio 2021, che istituisce il programma di assistenza alla disattivazione nucleare della centrale nucleare di Ignalina in Lituania e che abroga il regolamento (UE) n. 1369/2013 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea, serie L 34 del 25 gennaio 2021.