Lo scorso 11 gennaio la Commissione europea ha annunciato il lancio del premio “Capitali europee dell’Inclusione e della Diversità”.
Il premio intende riconoscere l’impegno delle autorità locali in iniziative e azioni che sono volte a migliorare l’inclusione dei gruppi maggiormente esposti alle discriminazioni. Si tratta della prima edizione del premio che rientra all’interno del quadro europeo “Unione dell’Uguaglianza”, lanciato nell’ambito del piano d’azione contro il razzismo 2020 – 2025.
Il premio è quindi rivolto a sensibilizzare e a far conoscere il ruolo delle persone appartenenti a minoranze all’interno delle rispettive città di appartenenza. La Commissione, per migliorare la visibilità di tali gruppi, ha quindi deciso di designare annualmente una o più capitali europee dell’inclusione e della diversità. L’obiettivo è riconoscere e condividere le migliori pratiche europee per promuovere la diversità in termini di sesso, età, disabilità, orientamento sessuale, religione ed etnia.
Quest’anno, inoltre, verrà anche attribuito un premio speciale per promuovere l’inclusione delle persone di etnia Rom.
Il premio, quest’anno, sarà destinato a tre città appartenenti in due distinte categorie:
- Città con più di 50.000 abitanti
- Città con meno di 50.000 abitanti
Si possono candidare tutte le autorità locali (città, regioni, comuni) degli stati membri dell’Unione.
Sarà possibile candidarsi entro il 15 febbraio 2022 tramite il portale ufficiale del progetto.
La cerimonia di premiazione delle città si svolgerà il 28 aprile 2022.