Il prossimo 21 maggio 2021 a Roma si terrà il Vertice mondiale sulla salute, organizzato congiuntamente dalla Commissione europea e dall’Italia in qualità di presidente del G20.
Il vertice sarà un’opportunità per i leader degli stati europei, i capi dei paesi del G20 e i rappresentanti degli organismi sanitari mondiali per condividere e analizzare gli insegnamenti tratti dalla pandemia di COVID-19. L’obiettivo del vertice sarà quello di elaborare e approvare una “dichiarazione di Roma” che sarà formulata lungo una serie di principi come l’azione congiunta per prevenire future crisi sanitarie globali, la cooperazione sanitaria internazionale e l’impegno a costruire un mondo più sano, sicuro, equo e sostenibile.
Il vertice si baserà su:
- Risposta globale al coronavirus – Una raccolta di fondi che l'anno scorso ha ottenuto quasi 16 miliardi di euro da donatori di tutto il mondo per l'accesso universale alle cure, ai test e ai vaccini contro il coronavirus
- L’attività delle istituzioni e dei quadri multilaterali, in particolare l'Organizzazione mondiale della sanità e il regolamento sanitario internazionale
- Iniziative e processi in campo sanitario, compresi quelli in corso nel G7 e nel G20.
Come detto, al vertice sono invitati e parteciperanno i seguenti attori:
- Membri del G20: Argentina, Australia, Brasile, Canada, Cina, Francia, Germania, India, Indonesia, Italia, Giappone, Repubblica di Corea, Messico, Russia, Arabia Saudita, Sudafrica, Turchia, Regno Unito, Stati Uniti e Unione europea. Singapore, Spagna e Paesi Bassi sono paesi ospiti;
- Capi di Stato o di governo del Portogallo (presidenza del Consiglio dell'UE), della Norvegia (copresidente dell'ACT-Accelerator) e della Svizzera;
- Leader di organizzazioni internazionali e regionali quali le Nazioni Unite (ONU), l'Organizzazione mondiale della sanità (OMS), la Banca mondiale, il Fondo monetario internazionale (FMI), l'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE), l'Unione africana, l'Associazione delle nazioni del Sud-Est asiatico (ASEAN), il Nuovo partenariato per lo sviluppo dell'Africa (NEPAD), l'Organizzazione mondiale per la salute animale (OIE), l'Organizzazione mondiale del commercio (OMC) e l'Organizzazione per l'alimentazione e l'agricoltura (FAO);
- Rappresentanti di attori sanitari globali quali l'Alleanza mondiale per i vaccini e le immunizzazioni (GAVI), il Fondo mondiale e la coalizione per le innovazioni in materia di preparazione alle epidemie (CEPI).
In preparazione all’evento, il prossimo 20 aprile la Commissione europea assieme alla presidenza italiana del G20 organizzerà un seminario online in cui verranno discussi i principi alla base del vertice e i profili di intervento in ambito sanitario.
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