La Commissione europea ha pubblicato uno studio condotto per suo conto dall'Università di Goteborg sulla qualità di governo negli Stati membri e nelle regioni dell'UE.
Il rapporto prende in considerazione un ampio ventaglio di indicatori di governance con cui è stato costruito un indice composito QoG (Quality of Government) per misurare la qualità del governo anche a livello locale. L'analisi si basa su 4 pilastri:
- corruzione;
- stato di diritto;
- efficacia del governo;
- accountability.
E' stato somministrato a funzionari degli stati membri e a 34.000 cittadini un questionario composto da 17 domande su:
- la percezione e l'esperirenza personale;
- la qualità dei servizi, l'imparzialità dei servizi, la corruzione.
L'Italia risulta essere il Paese con la più alta diversificazione tra regioni: coesistono cioé aree tra le più virtuose dell'UE (es: Bolzano) e regioni con il più basso grado di trasparenza (es: Campania).
La Commisione europea ha sottolineato che questo studio è il primo a misurare la qualità dei governi dell'UE a livello regionale e si basa sulla più ampia indagine sulla qualità regionale di governo in più nazioni mai condotta finora. Tale indagine rivela che diversi Stati membri devono affrontare una grande diversificazione interna nella percezione della qualità del governo. La relazione si conclude con dieci casi studio che offrono un'analisi approfondita di come migliorare la qualità regionale di governo.