Strumento di vicinato, cooperazione allo sviluppo e cooperazione internazionale (Europa globale). Invito a presentare proposte 2023 su diritti umani e democrazia (scadenza: 31/01/2024)

È stato pubblicato a fine ottobre il primo invito a presentare proposte multipaese del programma tematico “Diritti umani e Democrazia – EIDHR” dello strumento “strumento di vicinato, cooperazione allo sviluppo e cooperazione internazionale NDICI – Europa Globale”, finalizzato a contribuire al pieno godimento dei diritti umani da parte di tutti e a collaborare con tutti gli attori chiave sul territorio per far favorire la loro realizzazione.

Il presente invito mira in particolare a proteggere e responsabilizzare gli individui e a promuovere un sistema globale per i diritti umani e la democrazia, ed è diviso in sei lotti, ciascuno con un focus specifico. Le azioni previste devono svolgersi prevalentemente nei territori di destinazione.
I sei lotti previsti sono:

  • Lotto 1. Imprese e diritti umani: finalizzato a prevenire danni alle imprese e garantire la responsabilità delle imprese sostenendo il ruolo degli attori della società civile nell'attuazione dei Principi guida delle Nazioni Unite (UNGP) su imprese e diritti umani (BHR) e della relativa legislazione UE in materia di diritti umani e di attenzione all’ambiente. Le azioni devono riguardare uno o più dei seguenti settori: tessile, agricoltura, silvicoltura, alimentazione, pesca, estrazione di metalli e minerali e settore finanziario (ad alto rischio). Le azioni devono svolgersi a livello globale, regionale o multi-paese in diversi paesi.
  • Lotto 2. Sistema di preferenze generalizzate Plus (SPG+) – regime speciale di incentivi per lo sviluppo sostenibile e il buon governo: mira a garantire la trasparenza, il monitoraggio e la promozione da parte degli attori della società civile del rispetto delle convenzioni internazionali pertinenti al regime SPG+. Le azioni in questo caso devono svolgersi in tutti i paesi SPG+ che attualmente sono: Bolivia, Capo Verde, Kirghizistan, Mongolia, Pakistan, Filippine, Sri Lanka, Uzbekistan.
  • Lotto 3. Lotta al lavoro forzato: finalizzato a sradicare il lavoro forzato in tutto il mondo. Le azioni devono svolgersi a livello multi-paese e devono rientrare nello stesso settore ed essere attuati in una o più delle seguenti regioni: Africa sub-sahariana; paesi del vicinato e/o paesi dell’allargamento dell’UE; Asia; Paesi dell'America Latina e dei Caraibi.
  • Lotti 4. e 5. Uguaglianza e inclusione delle persone LGBTIQ: finalizzato a promuove l'uguaglianza delle persone LGBTIQ e la loro inclusione in tutte le sfere della vita pubblica e privata, in linea con le relative linee guida dell'UE. I due lotti hanno lo stesso contenuto ma portata geografica diversa: relativamente al lotto 4, le azioni devono svolgersi a livello globale, regionale o nazionale, con particolare attenzione ai paesi che si trovano ad affrontare gravi violazioni dei diritti umani. Per quanto riguarda il lotto 5 le azioni devono svolgersi a livello regionale o nazionale nell'Africa subsahariana, con particolare attenzione ai paesi in cui gli atti sessuali consensuali tra persone dello stesso sesso sono considerati reati.
  • Lotto 6. Libertà di religione o di credo: mira a promuovere e tutelare il diritto alla libertà di pensiero, coscienza, religione o credo, come enunciati nelle linee guida dell'UE sulla promozione e la tutela della libertà di religione e di credo (FoRB). Le azioni devono svolgersi a livello multinazionale all'interno di una delle seguenti regioni: Africa sub-sahariana; paesi del vicinato e/o paesi dell’allargamento dell’UE; Asia.

Possono presentare una proposta progettuale gli enti dotati di personalità giuridica oppure privi di personalità giuridica, senza scopo di lucro che rientrano nella categoria delle Organizzazioni della società civile (OSC). Possono partecipare in qualità di co-proponente anche organizzazioni profit dei settori dell’insegnamento, culturali, scientifiche e di ricerca, università e istituzioni di istruzione.
Un progetto deve coinvolgere il proponente e almeno un partner locale per ogni paese nel quale si svolge il progetto. Solo per il lotto 6 il proponente può essere stabilito anche in territorio UE.
I progetti devono avere una durata prevista compresa fra 36 e 60 mesi e devono essere redatti in inglese, francese o spagnolo.
Il contributo dell’Unione europea per progetto può coprire fino al 95% dei costi ammissibili.
Il budget globale per i diversi lotti è così ripartito:

  • Lotto 1: € 10.000.000
  • Lotto 2: € 5.000.000
  • Lotto 3: € 5.000.000
  • Lotto 4: € 5.500.000
  • Lotto 5: € 5.000.000
  • Lotto 6: € 5.500.000
Data : 
7 Dicembre, 2023
Data fine: 
31 Gennaio, 2024