Strumento per gli investimenti in materia di innovazione interregionale. Bando per la transizione digitale - Componente II (scadenza: 01/02/2022)

Pubblicato il primo bando del nuovo strumento per gli investimenti in materia di innovazione interregionale. Il bando riguarda la transizione digitale all'interno della industria e della pubblica amministrazione europea. Il bando è destinato alle regioni meno sviluppate. La scadenza è fissata al 1° Febbraio 2022.

La Commissione europea ha pubblicato il primo invito a presentare progetti per il nuovo strumento per gli investimenti in materia di innovazione interregionale (I3). Si tratta di un nuovo strumento di finanziamento del Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) per il periodo 2021-2027 che assegna 570 milioni di € al sostegno della commercializzazione e dell'espansione dei progetti nel campo dell'innovazione interregionale.
Inoltre, lo strumento d’investimento sosterrà partenariati di ricercatori, imprese, società civile e pubbliche amministrazioni per individuare e definire con precisione i settori comuni di investimento. Saranno sostenute sinergie con le azioni previste nell'ambito di Orizzonte Europa e del programma per il mercato unico. Il primo invito a presentare proposte nell'ambito dell'I3, del valore di 145 milioni di €, riguarderà gli anni 2021 e 2022.
Gli inviti a presentare progetti nell'ambito dell'I3 si articolano nelle due componenti di seguito indicate.

  • Componente 1 - Sostegno finanziario e consulenze per gli investimenti in progetti nel settore dell'innovazione interregionale
  • Componente 2 - Sostegno finanziario e consulenze per lo sviluppo delle catene di valore nelle regioni meno sviluppate

Nell’ambito della Componente 1 è stato pubblicato l’invito a presentare proposte “Strumento per gli investimenti in materia di innovazione interregionale. Bando per la transizione digitale - Componente II”. 
Il presente bando intende sostenere la transizione digitale che, oggi, rappresenta una potenziale opportunità di crescita per l’Europa. Questo invito si rivolge quindi a coloro che abbiano interesse a presentare proposte in investimenti digitali nelle imprese e nelle amministrazioni.
Il presente invito sosterrà i progetti di investimento interregionali nelle seguenti aree:

  • Economia digitale e innovazione
  • Digitalizzazione della pubblica amministrazione
  • Digitalizzazione della sanità

Il budget destinato a tale bando è di 36 milioni per il 2021 e di 32,9 milioni di euro per il 2022. Almeno il 70% delle due sovvenzioni dovrà essere destinato alle aziende.
 
Possono partecipare coloro che presenteranno la loro proposta in una delle seguenti aree di investimento:
Innovazione dell'economia digitale

  • La diffusione di soluzioni innovative per la digitalizzazione delle imprese e dei servizi digitali, compreso l'uso dell'intelligenza artificiale;
  • adozione delle TIC nelle PMI applicate ai settori tradizionali ed emergenti; B2B; B2C; Customer to Customer, comprese le infrastrutture e i servizi di supporto (digital innovation hubs, living labs, ecc.);
  • Dimostrazione di tecnologie digitali innovative in vista della commercializzazione dei risultati della ricerca e di una migliore integrazione nelle catene del valore dell'UE;
  • Innovazione guidata dagli utenti e valorizzazione della tracciabilità e dei big data;
  • Aziende che rafforzano la catena del valore della cybersecurity dell'UE e proteggono da hacking, ransomware e furto di identità;
  • "Digital based" open innovation, sostenendo i processi di scoperta imprenditoriale e la cooperazione tra il mondo accademico e le imprese nel quadro della specializzazione intelligente;
  • Competenze digitali per le aziende che adottano tecnologie digitali innovative (upskilling e reskilling) nel quadro degli investimenti rilevanti per la specializzazione intelligente.

Trasformazione digitale della pubblica amministrazione

  • Servizi nuovi o significativamente aggiornati per l'e-government, compresa l'adozione di servizi interoperabili a livello europeo che migliorano l'efficienza dei servizi forniti dalle amministrazioni pubbliche ai cittadini, alle imprese e ad altri enti pubblici utilizzando tecnologie dell'informazione e della comunicazione come l'intelligenza artificiale e la sicurezza informatica;
  • investimenti in soluzioni innovative che aiutino le amministrazioni a rendere i servizi facili da usare, accessibili e più interoperabili. Questi investimenti potrebbero includere la dimostrazione della validità delle nuove tecnologie digitali in vista dell'adozione su larga scala di nuovi sistemi informatici.

Digitalizzazione dell'assistenza sanitaria

  • Investimenti innovativi nella sicurezza dei dati sanitari attraverso le frontiere (compresa la sicurezza informatica);
  • Investimenti legati all'uso di strumenti digitali per stimolare la prevenzione, consentire il feedback e l'interazione con i fornitori di assistenza sanitaria;
  • Investimenti connessi alla digitalizzazione dei sistemi sanitari, fornendo soluzioni ai problemi di interoperabilità;
  • Investimenti in infrastrutture sanitarie digitali (necessarie per i processi dimostrativi), telemedicina, m-health e altre soluzioni innovative per la medicina personalizzata;
  • Investimenti legati all'acquisizione di competenze digitali necessarie per l'adozione di tecnologie innovative nella sanità.

Il presente bando, secondo la Commissione Europea, dovrà produrre progetti in grado di raggiungere i seguenti risultati:
 A breve termine

  • Tecnologie innovative testate e adottate dalle aziende e dalla pubblica amministrazione
  • Diffusione di soluzioni innovative che migliorano la fiducia delle imprese, le competenze e i mezzi per digitalizzarsi e crescere
  • Contributo alla digitalizzazione e alla trasformazione dei sistemi sanitari, attraverso vari tipi di innovazione e la fornitura di servizi IT

A medio termine

  • Aumento della produttività e dell'efficienza delle aziende
  • Miglioramento dei servizi pubblici di facile utilizzo, accessibili e interoperabili
  • Miglioramento del livello di competenze digitali
  • Miglioramento della capacità di innovazione e della competitività dell'UE

A lungo termine

  • Miglioramento del modo di vivere e di fare affari
  • Aumento della coesione sociale e territoriale e del benessere personale
  • Miglioramento dei sistemi di istruzione e formazione professionale (indirettamente).

La scadenza del bando è fissata al 1° Febbraio 2022 per i finanziamenti stanziati nel 2021 e al 31 Ottobre 2022 per quelli che saranno stanziati nel 2022. 

Data : 
3 Dicembre, 2021
Data fine: 
1 Febbraio, 2022