Strumento per la cooperazione allo sviluppo - DCI 2014-2020

Azioni: 

Il programma è attuato essenzialmente dal FES che resta al di fuori del bilancio.
L’assistenza del programma è attuata attraverso:

  • Programmi geografici
  • 2 programmi tematici
  • Programma panafricano a sostegno della strategia comune Africa-UE

I programmi geografici possono essere elaborati in base alle seguenti aree di cooperazione:
1. Diritti umani, democrazia e buon governo

  • democrazia, diritti umani e stato di diritto
  • parità di genere , emancipazione e parità di opportunità per le donne
  • gestione del settore pubblico a livello centrale e locale
  • politica e amministrazione fiscale
  • lotta contro la corruzione
  • società civile e autorità locali
  • promozione e tutela dei diritti dei minori

2. Crescita inclusiva e sostenibile per lo sviluppo umano

  • sanità, istruzione, protezione sociale, occupazione e cultura
  • clima imprenditoriale, integrazione regionale e mercati mondiali
  • agricoltura sostenibile sicurezza alimentare e nutrizionale;
  • energia sostenibile
  • gestione delle risorse naturali, comprese le risorse terrestri, forestali ed idriche
  • cambiamenti climatici ed ambiente

3. Altri settori significativi per lo sviluppo

  • migrazione e asilo
  • collegamento tra aiuti umanitari e cooperazione allo sviluppo
  • resilienza e riduzione del rischio di catastrofi
  • sviluppo e sicurezza, inclusa la prevenzione dei conflitti.

I programmi tematici sono stati ridott a due e sono organizzati in base alle seguenti aree di cooperazione:
1. sfide su beni pubblicie sfide globali: che sostiene azioni in settori quali:

  • Ambiente e cambiamenti climatici
  • energia sostenibile
  • sviluppo umano, compresi lavoro dignitoso, giustizia sociale e cultura
  • sicurezza alimentare  e nutrizionale  e agricoltura sostenibile
  • migrazione e asilo.

2. Organizzazioni della società civile e enti locali

  • prevede il sostegno alla società civile e agli enti locali per incoraggiare questi attori a svolgere un ruolo maggiore nelle strategie di sviluppo.

Il programma Panafricano
fornisce sostegno a obiettivi, iniziative e attività decisi nell’ambito della strategia Africa-UE, e successivi piani di azione, in settori quali:

  • pace e sicurezza, governance democratica e diritti umani, commercio, integrazione e infrastrutture regionali (tra cui trasporti), energia, cambiamenti climatici e ambiente, migrazione, mobilità e impiego, scienza, società dell’informazione e spazio, e relative questioni trasversali
  • sostiene altre iniziative e attività pertinenti definite tramite le modalità di lavoro stabilite dalla strategia comune
  • applica il principio “una visione di Africa nel suo insieme”, promuove la coerenza tra il livello regionale e quello continentale, concentrandosi in particolare su attività di natura trans-regionale, continentale o mondiale, e sostiene le iniziative congiunte Afraica-UE su scena mondiale.

Il programma panafricano provvede alla complementarietà e alla coerenza con altri programmi di cui al presente regolamento, nonché con altri strumenti per il finanziamento dell'azione esterna dell'Unione, nello specifico il Fondo europeo di sviluppo e lo strumento europeo di vicinato.
La cooperazione tra l’UE e i suoi partner  può assumere le seguenti forme:

  • Accordi triangolari: con cui l’UE coordina con i Paesi Terzi la sua assistenza a un paese o una regione partner
  • Misure di cooperazione amministrativa: Quali i gemellaggi tra istituzioni pubbliche, enti locali, enti pubblici nazionali o soggetti di diritto privato cui sono affidati compiti di servizio pubblico di uno Stato Membro e quelli di un paese o di una regione partner, nonché misure di cooperazione che coinvolgono esperti del settore pubblico distaccati dagli Stati Membri e dai rispettivi enti regionali e locali
  • Contributi alle spese necessarie: Per istituire e gestire un partenariato-pubblico-privato
  • Programmi di sostegno alle politiche settoriali: tramite i quali l’UE fornisce sostegno al programma settoriale del paese partner

L’approccio differenziato riflette le esigenze, capacità e i risultati dei paesi partner nel conseguire gli obiettivi di cooperazione allo sviluppo dell’UE nei settori in cui si può avere un impatto maggiore.
Sarà data priorità ai :
Paesi più bisognosi, in particolare I meno sviluppati,
Paesi a basso reddito
Paesi in crisi e in post-crisi
Paesi
in situazioni fragili e vulnerabili

Paesi partecipanti: 

Il Fondo europeo di sviluppo (FES) è lo strumento principale attraverso cui si realizza la politica europea di cooperazione allo sviluppo verso le seguenti aree geografiche:

  • America latina
  • Asia meridionale
  • Asia settentrionale e sudorientale
  • Asia centrale
  • Medio Oriente
  • Africa del Sud

DCI copre tutti i Paesi in via di sviluppo ad eccezione dei Paesi beneficiari della strategia di pre-adesione e dell’ENI. 

Obiettivi: 

Lo strumento per la cooperazione allo sviluppo 2014-2020 sostituisce "Lo strumento per la cooperazione allo sviluppo" operativo nel periodo di programmazione 2007-2013.
Lo "Strumento per la cooperazione allo Sviluppo" si concentra sull'eliminazione della povertà e per mantenere l’impegno dell’UE sugli Obiettivi di Sviluppo del Millennio.
Altri obiettivi relativi  a questo strumento di assistenza esterna sono:

  • promozione dello sviluppo economico, sociale e ambientale sostenibile;
  • consolidamento sostegno alla democrazia, allo stato di diritto, al buon governo, ai diritti umani e ai pertinenti principi del diritto internazionale.

 

Finanziamento: 

La dotazione finanziaria prevista è di 19.661,64 milioni di euro.

Durata: 

2014-2020

Documentazione: 

Regolamento (UE) N. 233/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio dell'11 marzo 2014 che istituisce uno strumento per il finanziamento della cooperazione allo sviluppo per il periodo 2014-2020 - Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea, serie L 77 del 15 marzo 2014.
 

Tipo programma: 
2014-2020