Principali novità di IPA II
- Rendere l'erogazione dell'assistenza più coerente, strategica e orientata ai risultati, attraverso documenti di strategia nazionali pluriennali e globali, che rispecchino le priorità politiche della strategia di allargamento e che trattino, settore per settore, tutte le necessarie azioni di sviluppo istituzionale, conformità all'acquis e investimento;
- il rafforzamento del (co-)finanziamento di strategie settoriali concordate, che contribuiscano agli obiettivi politici, anziché di singoli progetti;
- la maggiore sistematicità della programmazione pluriennale anche per gli obiettivi strategici perseguiti tramite l'assistenza alla transizione e allo sviluppo istituzionale;
- una più diretta subordinazione dell'assistenza finanziaria al miglioramento della governance e alla maggiore titolarità da parte dei paesi beneficiari;
- Rendere l'erogazione dell'assistenza più flessibile e adattata alle esigenze, attraverso un accesso indifferenziato all'assistenza (indipendentemente dallo status di candidato o candidato potenziale), seppure con una diversa portata e intensità;
- un'impostazione più progressiva, in fasi, della gestione dell'assistenza finanziaria;
- il collegamento dei progressi nelle varie fasi di gestione con le priorità politiche, come evidenziato nelle relazioni sui progressi compiuti;
- l'aumento della flessibilità tra priorità, per un'erogazione dell'assistenza maggiormente orientata sui risultati;
- Rendere il dispiegamento dell'assistenza più efficiente ed efficace attraverso l'ulteriore individuazione e utilizzo di strumenti finanziari innovativi, aventi un effetto di leva in grado di mobilitare fondi privati;
- l'accrescimento della cooperazione a livello strategico con gli altri donatori, le istituzioni internazionali e altre istituzioni finanziarie;
- la prosecuzione del sostegno ai progetti/programmi regionali;
- la razionalizzazione delle norme in materia di aggiudicazione di appalti nell'ambito dei gemellaggi.
I settori di intervento previsti sono:
- a) riforme in preparazione dell'adesione all'Unione e il correlato rafforzamento delle istituzioni e delle capacità;
- b) sviluppo socioeconomico e regionale;
- c) occupazione, politiche sociali, istruzione, promozione della parità di genere e sviluppo delle risorse umane;
- d) agricoltura e sviluppo rurale;
- e) la cooperazione regionale e territoriale.
L'assistenza può riguardare le seguenti priorità tematiche:
- rispetto del principio di buona amministrazione pubblica e di una governance economica.
- garanzia e promozione sin dalle prime fasi del corretto funzionamento delle istituzioni necessario per assicurare lo stato di diritto
- potenziamento delle capacità delle organizzazioni della società civile e delle parti sociali comprese le associazioni professionali
- investimento nell'istruzione, nelle competenze e nell'apprendimento permanente
- promozione dell'occupazione e il sostegno alla mobilità dei lavoratori
- promozione dell'inclusione sociale e lotta contro la povertà
- promozione dei sistemi di trasporti sostenibili ed eliminazione delle strozzature nelle principali infrastrutture di rete, in particolare attraverso gli investimenti nei progetti che apportano un elevato valore aggiunto UE
- miglioramento del settore privato e della competitività delle imprese, compresa la specializzazione intelligente
- rafforzamento della ricerca, dello sviluppo tecnologico e dell'innovazione
- contributo alla sicurezza e alla gestione alimentare dei sistemi agricoli diversificati ed efficienti comunità rurali dinamiche e nello spazio rurale
- incremento della capacità del settore agroalimentare di far fronte alle pressioni concorrenziali e alle forze di mercato nonchè di allinearsi gradualmente alle norme e agli standard dell'Unione
- protezione e miglioramento della qualità dell'ambiente e il contributo alla riduzione dei gas ad effetto serra
- promozione di misure per la riconciliazione, la costruzione della pace e il rafforzamento della fiducia.
Priorità tematiche per l'assistenza destinata alla cooperazione territoriale
- promozione dell'occupazione, della mobilità professionale e dell'inclusione sociale e culturale transfrontaliera
- protezione dell'ambiente e promozione dell'adattamento ai cambiamenti climatici e attenuazione dei suoi effetti, prevenzione e gestione dei rischi
- promozione di trasporti sostenibili e miglioramento delle infrastrutture pubbliche
- incoraggiamento del turismo e della protezione del patrimonio culturale e naturale
- investimenti nel settore della gioventù, nell'istruzione e nelle competenze
- promozione della governance locale e regionale e rafforzamento della capacità di programmazione e di amministrazione delle autorità locali e regionali
- rafforzamento della competitività, del contesto imprenditoriale e dello sviluppo delle piccole e medie imprese, del commercio e degli investimenti
- rafforzamento della ricerca, dello sviluppo tecnologico dell'innovazione e delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione
I fondi IPA II possono inoltre finanziare, se del caso, la partecipazione dei beneficiari a programmi di cooperazione transnazionale ed interregionale nell'ambito del sostegno del FESR all'obiettivo di cooperazione territoriale europea, nonché a programmi di cooperazione transfrontaliera nell'ambito dello strumento europeo di vicinato. In tali casi la portata dell'assistenza è stabilita conformemente al quadro normativo dello strumento pertinente (sia i FESR o lo strumento europeo di vicinato).
La cooperazione tra l'UE e i suoi partner può assumere le seguenti forme:
- Accordi triangolari: con cui l’UE coordina con i Paesi Terzi la sua assistenza a un paese o una regione partner
- Misure di cooperazione amministrativa: quali i gemellaggi tra istituzioni pubbliche, enti locali, enti pubblici nazionali o soggetti di diritto privato cui sono affidati compiti di servizio pubblico di uno Stato Membro e quelli di un paese o di una regione partner, nonché misure di cooperazione che coinvolgono esperti del settore pubblico distaccati dagli Stati Membri e dai rispettivi enti regionali e locali
- Contributi alle spese necessarie: Per istituire e gestire un partenariato-pubblico-privato
- Programmi di sostegno alle politiche settoriali: tramite i quali l’UE fornisce sostegno al programma settoriale del paese partner
- Contributi alla partecipazione: dei paesi ai programmi e alle agenzie UE
Riguarda il seguente gruppo di Paesi:
- Albania
- Bosnia-Erzegovina
- Islanda
- Kosovo
- Montenegro
- Serbia
- Turchia
- ex Repubblica iugoslava di Macedonia
Il Programma IPA II sostituisce il Programma IPA I del precedente periodo di programmazione.
I Paesi beneficiari tramite IPA vengono preparati all'adesione tramite il recepimento dell'acquis communautaire.
Quindi al momento dell’adesione, i nuovi membri devono avere:
- istituzioni stabili che garantiscano la democrazia, lo Stato di diritto, i diritti dell'uomo, il rispetto delle minoranze e la loro protezione;
- un’economia di mercato funzionante e la capacità di far fronte alle forze di mercato e alla concorrenza nell’Unione;
- la capacità di far fronte agli impegni derivanti dall’adesione, contribuendo a perseguire gli obiettivi dell’Unione. I nuovi membri devono inoltre possedere un’amministrazione pubblica in grado di applicare e gestire efficacemente gli strumenti giuridici comunitari.
A partire dal 2014, oltre ai classici criteri di Copenhagen i paesi candidati devono prepararsi a reggere le sfide globali, quali:
- sviluppo sostenibile
- cambiamenti climatici
- allinearsi allo sforzo dell’UE per affrontare tali problematiche
Lo strumento di assistenza preadesione (IPA II) per il periodo dal 2014 al 2020 sostiene i Paesi beneficiari nell'adozione e nell'attuazione delle riforme politiche, istituzionali, giuridiche, amministrative, sociali ed economiche necessarie affinché tali beneficiari si conformino ai valori dell'Unione e si allineino progressivamente alle norme, agli standard, alle politiche e alle prassi dell'Unione in vista della loro futura adesione.
Tramite il sostegno dell'IPA i Paesi beneficiari possono rafforzare la loro stabilità, sicurezza e prosperità.
Gli obiettivi specifici sono:
- sostegno alle riforme politiche
- sostegno allo sviluppo economico, sociale e territoriale, ai fini della crescita intelligente, sostenibile e inclusiva, tramite
- rafforzamento della capacità dei beneficiari di adempiere agli obblighi derivanti dall'adesione all'Unione tramite il sostegno al progressivo allineamento e all'adozione, attuazione e applicazione dell'acquis dell'Unione, inclusa la preparazione alla gestione dei fondi strutturali dell'Unione, del fondo di coesione e del fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale;
-
rafforzamento dell'integrazione regionale e della cooperazione territoriale con la partecipazione dei beneficiari, degli Stati membri e, ove opportuno, di paesi terzi rientranti nell'ambito di applicazione del regolamento (UE) n. 232/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio.
La dotazione finanziaria prevista è di 11.698,67 milioni di euro di cui il 4% è assegnata ai programmi di cooperazione transfrontaliera tra i Paesi beneficiari del programma e gli Stati Membri.
I finanziamenti sono messi a disposizione attraverso due assegnazioni pluriennali riguardanti, rispettivamente, i primi quattro anni e i tre anni rimanenti.
16/09/2020 - Invito a presentare proposte MK 18 IPA FI 03 20 - MACEDONIA - Improvement of external audit and Parliamentary oversight (EuropeAid/ 169541/DD/ACT/MK)
07/10/2020 - Invito a presentare proposte BA 17 IPA ST 01 20 - BOSNIA-HERZEGOVINA - Further support to the reform of statistics system in BiH (EuropaAid/169772/DD/ACT/BA)
2014-2020
Regolamento (UE) n. 231/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell'11 marzo 2014, che istituisce uno strumento di assistenza preadesione (IPA II) - Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea, serie L 77 del 15 marzo 2014.
Regolamento (UE) n. 236/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell'11 marzo 2014, che stabilisce norme e procedure comuni per l'attuazione degli strumenti per il finanziamento dell'azione esterna dell'Unione - Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea, serie L 77 del 15 marzo 2014.
Regolamento di esecuzione (UE) n. 447/2014 della Commissione, del 2 maggio 2014, recante le modalità di applicazione del regolamento (UE) 231/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell'11 marzo 2014, che istituisce uno strumento di assistenza preadesione (IPA II) - Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea, serie L 132 del 3 maggio 2014
Brochure TAIEX