Il Sottosegretario con delega agli affari europei, On. Sandro Gozi, è stato intervistato da Repubblica sulla possibilità che i cittadini del Regno Unito scelgano di uscire dall'Unione europea.
Nella sua analisi, Gozi sottolinea come non sia possibile fare delle previsioni, in quanto ad ora i sondaggi propendono per un sostanziale pareggio; solo l'esito finale potrà certificare il risultato. Forte è stato l'impegno dell'Italia affinché Londra rimanga nella UE, dato l'interesse reciproco della permanenza, con l'obiettivo di cambiare insieme l'Europa.
Il Sottosegretario ha inoltre sottolineato che, in caso di Bremain, sarà essenziale lavorare sull'accordo firmato tra Unione europea e Regno Unito, affinché si concretizzi la lotta agli abusi all'accesso ai sistemi sociali e di libera circolazione.
Differentemente, in caso di Brexit, si entrerà in una terra di incognita, dove l'obiettivo sarà quello di evitare le incertezze che hanno accompagnato l'Unione sin da febbraio, mese nel quale il premier britannico Cameron ha indetto il referendum. Sicuramente, se il Regno Unito dovesse decidere per l'uscita dall'UE, il premier dovrebbe notificare la decisione referendaria al Consiglio europeo della prossima settimana e si dovrebbero iniziare le procedure di recesso ex art.50 TUE.
Il sottosegretario Gozi sulla possibilità di Brexit.
Brexit: approfondisce lo scenario il sottosegretario Gozi.
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