Si è riunito lunedì 14 dicembre, sotto la Presidenza del Sottosegretario per gli Affari europei Sandro Gozi, il Comitato Interministeriale per gli Affari Europei (CIAE). Istituito nel 2012, il CIAE ha come finalità di concordare le linee politiche del Governo nel processo di formazione della posizione italiana nella fase di predisposizione degli atti dell'UE.
Nel corso della riunione, il Comitato ha approvato la Relazione Programmatica 2016, la quale ha come obiettivo di migliorare il dialogo tra Governo e Parlamento al fine di rendere più efficace ed efficiente la partecipazione del nostro Paese alle politiche della UE. Questa deve essere a breve presentata al Consiglio dei Ministri prima della sua trasmissione in Parlamento entro il 31 dicembre.
Il Comitato ha altresì approvato il documento relativo alla Strategia sulla riforma degli appalti pubblici, previsto dal dialogo messo in moto con la Commissione europea e facente parte di una delle dodici azioni prioritarie nell'ambito del mercato unico. La Strategia individua gli elementi di criticità del sistema degli appalti pubblici in Italia (in particolare per quanto concerne le normative, gli appalti, la concorrenza, ecc.) e propone soluzioni per superarle.
Il CIAE ha anche avviato, in seguito sal vertice de “la Valletta” di novembre, un aggiornamento della situazione sull'attuazione dell'agenda europea per la migrazione, dando al Comitato Tecnico di Valutazione mandato di studiare le diverse proposte che l'Italia potrebbe presentare in caso di una revisione del regolamento di Dublino.
Infine, il Comitato ha affrontato anche la questione relativa alle procedure di infrazione aperte a carico dell'Italia, in particolare su quella relativa alle acque reflue urbane, considerando la materia urgente e sottolineando la necessità di un intervento.
Riunione del Comitato Interministeriale Affari Europei
Importanti temi all'ordine del giorno della riunione del CIAE.