La Relazione speciale n. 3/2010 della Corte dei conti europea esamina se le valutazioni di impatto abbiano fornito un supporto al processo decisionale delle istituzioni dell ’UE.
La valutazione d’impatto rappresenta uno dei fondamenti della politica "Legiferare meglio" della Commissione europea finalizzata a migliorare e semplificare la nuova legislazione e quella già esistente. Il suo obiettivo è di contribuire al processo decisionale mediante la raccolta e l’analisi sistematica di informazioni relative agli interventi previsti e la stima del loro impatto probabile. Gli organismi che partecipano al processo decisionale legislativo disporrebbero per tanto di una base che permetterebbe loro di decidere come trattare, nella maniera più appropriata, il problema identificato.
La Relazione, prendendo in esame il periodo 2003-2008, valuta in particolare in che misura:
- la Commissione abbia proceduto a delle valutazioni d'impatto nel formulare le sue proposte e se il Parlamento europeo ed il COnsiglio le abbiano consultate nel corso della procedura legislativa;
- le procedure relative alla valutazione di'impatto stabilite dalla Commissione abbiano permesso alla stessa di sostenere adeguatamente lo sviluppo delle proprie iniziative;
- il contenuto delle relazioni di VI della Commissione fosse adeguato e se la presentazione dei risultati abbia permesso di tenerne conto nel quadro del processo decisionale.