Raggiunto l'accordo politico sul Corpo europeo di solidarietà 2021-2027

La Commissione ha accolto con favore l'accordo politico raggiunto l'11 dicembre 2020 tra il Parlamento europeo e gli Stati membri dell'UE sul nuovo Corpo europeo di solidarietà (2021-2027). Si sono appena conclusi i negoziati in sede di trilogo e si attende l'approvazione finale dei testi giuridici da parte del Parlamento europeo e del Consiglio.

 
Il Corpo europeo di solidarietà offre ai giovani di età compresa tra i 18 e i 30 anni (35 per la componente Aiuti umanitari) l'opportunità di esprimere la propria solidarietà partecipando ad attività di vario tipo, dall'aiuto alle persone svantaggiate al contributo ad azioni nel settore della salute e dell'ambiente, in tutta l'Unione Europea e nel mondo. Finora, 275 000 giovani hanno aderito al Corpo europeo di solidarietà e circa 50 000 partecipanti hanno già iniziato le loro attività.
Con una dotazione di bilancio specifica di 1 009 miliardi di euro per il periodo 2021-2027, il nuovo programma offrirà ad almeno 270 000 giovani l'opportunità di partecipare ad attività di volontariato o di creare propri progetti di solidarietà volti al superamento di sfide sociali e umanitari, con una rinnovata attenzione all’inclusione sociale e alla transizione digitale e verde.
Per la prima volta, e sulla base della precedente iniziativa "Volontari dell'Unione per l'aiuto umanitario", il programma consentirà ai giovani di fare volontariato nel settore dell'aiuto umanitario anche ben oltre i confini europei. Le organizzazioni possono contare su un sostegno per lo sviluppo di capacità e sulla consulenza di esperti. Tra le varie misure introdotte, il portale dell'UE per i giovani, recentemente rinnovato, presenta una nuova sezione di formazione online che permette ai giovani registrati al Corpo europeo di solidarietà di valutare la loro motivazione, migliorare le competenze e conoscenze e prepararsi alla partecipazione.
Prossime tappe                                                        
Si attende adesso l’adozione definitiva del quadro finanziario pluriennale per il periodo 2021-2027, e del pacchetto di recupero (di cui fa parte NextGenerationEU). Una volta adottato, il bilancio a lungo termine dell'UE  comprensivo di NextGenerationEU costituirà il più grande pacchetto di incentivi mai finanziato dal bilancio dell'UE. Un totale di 1 800 miliardi di euro contribuirà a ricostruire un'Europa post-COVID-19: sarà un'Europa più verde, più digitale e più resiliente.
 
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