La Commissione europea ha pubblicato il bando “Regime di sovvenzioni per la biodiversità nelle regioni ultra periferiche e nei paesi e territori d'oltremare” compreso all’interno del programma di finanziamento UE per l'ambiente e l'azione per il clima (LIFE).
L’invito si concentra sull’aspetto fondamentale della strategia dell'UE sulla biodiversità per il 2030 che intende riportare la natura nella nostra vita e contribuire a fermare e invertire la perdita di biodiversità globale. L’UE ospita una biodiversità molto ricca ed è uno dei territori più vulnerabili al cambiamento climatico. Basandosi sui risultati dei precedenti programmi BEST (2011-2017), sarà realizzato un nuovo Strumento per piccole sovvenzioni sulla Biodiversità (BEST).
Il progetto proposto attuerà inviti a presentare proposte a partire dal 2022 per finanziare piccole sovvenzioni per la conservazione della biodiversità e/o azioni di ripristino nelle Regioni ultra periferiche e nei paesi e territori d’oltremare dell'UE situati nelle regioni dei Caraibi, dell'Oceano Indiano, dell'Amazzonia, del Pacifico.
Così facendo, il progetto proposto dovrà:
- fornire un sostegno specifico alla conservazione della biodiversità e all'uso sostenibile dei servizi ecosistemici, anche per l'adattamento al clima.
- dare agli attori locali la possibilità di definire e attuare progetti adeguati alle loro alle loro rispettive sfide e di affrontare efficacemente i problemi concreti di conservazione problemi concreti di conservazione
- stimolare l'inclusione della conservazione e dell'uso sostenibile delle risorse biologiche delle risorse biologiche nel processo decisionale, e integrare le questioni in tutti i settori delle economie locali e dei quadri politici
- contribuire alla realizzazione del Quadro globale per la biodiversità post-2020 da adottare alla quindicesima riunione della Conferenza delle Parti (COP 15) della Convenzione sulla Diversità Biologica
Il progetto mira a realizzare un piccolo regime di sovvenzioni per la biodiversità nell'UE. Lo scopo di questo meccanismo di finanziamento per la biodiversità sarebbe quello di sbloccare ulteriormente il potenziale locale per l'azione a favore della biodiversità nelle dell'UE e di favorire l'attuazione di attività concrete di conservazione in queste zone che mirano a proteggere la natura e ad invertire il degrado degli ecosistemi.
Gli inviti a presentare proposte e la selezione delle sovvenzioni dovrebbero essere basati su una logica di intervento strategico e su un meccanismo chiaro che garantisca il massimo livello di coordinamento e coerenza tra le singole piccole sovvenzioni, la continuità logica continuità degli interventi e il massimo impatto a lungo termine.
Ogni attività dovrebbe:
- attuare misure efficaci orientate ai risultati che portino a miglioramenti diretti e sostenibili dello stato delle specie della fauna selvatica e degli habitat naturali nelle aree terrestri, nelle acque interne, nelle zone costiere e marine; introdurre e applicare soluzioni basate sulla natura; e/o rafforzare il quadro politico per il natura e la conservazione e/o promuovere l'uso sostenibile dei servizi ecosistemici.
- implementare e/o assicurare la coerenza con le strategie e i piani d'azione nazionali per la biodiversità Strategie e piani d'azione nazionali per la biodiversità e altri piani e strategie nazionali applicabili per la biodiversità piani e strategie nazionali sulla biodiversità
- aumentare l'estensione, la connettività e la gestione efficace delle aree protette, contribuendo allo sviluppo di una rete di aree protette sulla terraferma e in mare;
- coinvolgere le autorità locali e le organizzazioni della società civile che sono impegnate in sviluppo locale e nella conservazione della biodiversità, nel ripristino degli ecosistemi e l'uso sostenibile dei servizi ecosistemici
- introdurre misure per migliorare la conoscenza e/o il finanziamento e/o investimenti nella conservazione della biodiversità, nel ripristino e nell'uso sostenibile
Ci si aspetta che il progetto abbia un impatto concreto in termini di conservazione della biodiversità, servizi ecosistemici, sviluppo di capacità, sensibilizzazione, ecc.
Durante l'implementazione, il progetto dovrà riferire sui risultati e sugli impatti derivanti dalle piccole sovvenzioni tenendo conto degli indicatori chiave di performance di LIFE. Essi consentiranno di valutare l'impatto delle piccole sovvenzioni sulla biodiversità, sulle condizioni dell'ecosistema e sui servizi ecosistemici, ma anche sulle attività di sviluppo delle capacità e sui benefici socio-economici.
Il cofinanziamento dell'UE per le piccole sovvenzioni è pari al 95% dei costi ammissibili e ogni sovvenzione può ricevere un massimo di 100 000 euro di cofinanziamento dell'UE. Il bilancio disponibile complessivo è di 32 milioni di euro. La scadenza è fissata al 26 aprile 2022. Ulteriori informazioni sono disponibili sul portale UE dedicato.