Altro tema centrale della relazione è l'importanza di garantire che, alla luce delle nuove rivoluzioni tecnologiche, gli europei possiedano le giuste competenze, nonché il ruolo significativo delle politiche in materia di R&I nel rafforzare la produttività delle imprese con conseguente creazione di valore e di posti di lavoro in modo sostenibile. In particolare, l'edizione 2020 della relazione biennale formula 11 raccomandazioni strategiche a sostegno delle nostre popolazioni, del pianeta e della prosperità.
L'UE si colloca tra i primi posti nel mondo per la produzione e l'eccellenza scientifica; sono europee, ad esempio:
- il 25 % delle pubblicazioni scientifiche sul clima più citate a livello mondiale;
- il 27 % di quelle nel settore della bioeconomia.
L'UE è all'avanguardia anche per quanto riguarda le domande di brevetto in questi due settori con:
- il 24 % nel settore del clima e
- il 25 % in quello della bioeconomia.
Occorrono però ulteriori sforzi per trasformare i risultati della ricerca in soluzioni commercializzabili e sostenibili anche al fine di creare uno Spazio europeo della ricerca forte e per aumentare l'efficacia dei sistemi pubblici di ricerca. L'UE punterà molto sul prossimo programma quadro di ricerca e innovazione "Orizzonte Europa", per rafforzare e orientare le attività di R&I attraverso un approccio incentrato sulle missioni e i partenariati europei.
Basandosi sull'eccellenza e gli ottimi risultati dell'UE nella ricerca e nell'innovazione a base scientifica, la relazione sui risultati conseguiti nella scienza, nella ricerca e nell'innovazione formula 11 raccomandazioni strategiche, raggruppate attorno a tre pilastri principali:
- R&I per uno spazio sicuro e giusto per l'umanità;
- R&I per una leadership mondiale;
- R&I per un impatto economico e sociale.
Tutte assieme preparano la strada ad attività di R&I i cui risultati permetteranno di conseguire gli obiettivi di sviluppo sostenibile e di integrarli nelle politiche e nelle iniziative dell'UE che contribuiranno a creare un'Europa equa, a impatto climatico zero e digitale, rafforzando al contempo la competitività delle imprese e delle regioni europee. E' disponibile una versione interattiva della Relazione sui risultati conseguiti nella scienza, nella ricerca e nell'innovazione.