È stato pubblicato sul portale della Commissione europea il bando “Intermediari di Licenze di proprietà intellettuali” (Intellectual Property Licensing Intermediaries), pubblicato nel più ampio quadro del Programma del Mercato Singolo (Single Market Programme – SMP).
Il Programma del Mercato singolo europeo è l’azione di finanziamento dell'UE che supporta il mercato unico nel raggiungimento del suo pieno potenziale e garantisce la ripresa dell'Europa dalla pandemia di COVID-19.
L'obiettivo di questo bando è quello di promuovere l'adozione di servizi di intermediazione di licenze di proprietà intellettuale (PI), in particolare quelli che utilizzano strumenti digitali moderni. Questi servizi dovrebbero aiutare le start-up e le piccole e medie imprese (PMI) europee ad entrare in nuovi mercati esteri o a crescere o ad innovare più velocemente.
Ci si attende che il bando aumenti la visibilità dei servizi di intermediazione delle licenze di PI tra le comunità pertinenti (Settori, associazioni di PMI, ecc.). Il bando mira anche a migliorare i modelli di business delle start-up sostenute e a contribuire allo sviluppo di un'industria sostenibile. L'iniziativa aiuterà anche l'adozione di soluzioni innovative in settori tecnologici prioritari per l’UE come il digitale, l'ecologia e la salute come risultato delle attività degli intermediari di licenze di proprietà intellettuale.
Tutte le proposte presentate devono monitorare come minimo i seguenti Indicatori di prestazione chiave (KPI):
- Aumentare la visibilità dei servizi tra le comunità pertinenti;
- Aumentare il fatturato delle start-up supportate;
- Fatturato minimo nelle aree tecnologiche prioritarie per l’UE;
- Modelli di business perfezionati delle start-up supportate;
I servizi di intermediazione proposti possono comprendere quanto segue:
- Sviluppo di strategie per identificare la "domanda" di soluzioni innovative. Questo può includere la domanda di enti a scopo e senza scopo di lucro, vale a dire istituzioni pubbliche, comunità, ecc.
- Intervista alle medie e grandi aziende sulle loro sfide per identificare i loro bisogni di innovazione e definire i servizi corrispondenti di conseguenza.
- Utilizzo dell'intelligenza artificiale (AI) per setacciare il panorama dell'innovazione (inclusi i database dei brevetti), per cercare progetti che si adattino ai bisogni identificati.
- Stabilire un pool di aziende medie e grandi che possono richiedere soluzioni innovative.
- Supporto alle start-up e le PMI a preparare adeguatamente il loro business case e assistendole nel processo di licenza.
Per essere ammissibili, i richiedenti devono:
- essere persone giuridiche (enti pubblici o privati)
- essere stabiliti in uno dei paesi ammissibili, cioè:
- Stati membri dell'UE (compresi i PTOM)
- Paesi non UE: i paesi del SEE e i paesi associati al Single Market Programme, o i paesi che hanno in corso negoziati per un accordo di associazione e in cui l'accordo entra in vigore prima della firma della sovvenzione.
Il budget del bando è di 800.000 EUR e la scadenza è il 22 febbraio 2022.
Maggiori informazioni sono disponibili sul portale della Commissione europea.