La Commissione europea ha pubblicato il 18 aprile 2018 l’invito a presentare proposte (Call for proposals) per l’annualità 2018 per le diverse tipologie di progetti dei due sottoprogrammi di LIFE:
- Ambiente
- Azione per il Clima.
Per il Sottoprogramma Ambiente, l’invito riguarda le sovvenzioni di azioni dei progetti “Tradizionali” (buone pratiche, pilota, dimostrativi, informazione, sensibilizzazione e divulgazione), Preparatori, Integrati e di Assistenza dei progetti integrati.
Per il Sottoprogramma Azione per il Clima, l’Invito riguarda le sovvenzioni di azione dei progetti “Tradizionali” (buone pratiche, pilota, dimostrativi, informazione, sensibilizzazione e divulgazione), Integrati e di Assistenza tecnica dei progetti integrati.
Le proposte possono essere presentate da persone giuridiche aventi sede legale nell’Unione europea.
I candidati possono rientrare in tre diverse categorie di beneficiari:
- enti pubblici;
- aziende private;
- organizzazioni non a scopo di lucro, comprese le ONG.
La principale novità di quest’anno riguarda la metodologia di presentazione a due fasi adottata per i progetti del Sottoprogramma Ambiente. La descrizione della procedura in due fasi è contenuta nel Programma di Lavoro Pluriennale 2018-2020 e nelle Linee Guida per i Candidati (Guidelines for Applicants) dei candidati dei progetti Ambiente ed uso efficiente delle risorse, Natura e Biodiversità e Governance e Informazione.
Per i progetti “Tradizionali” è necessario creare e sottomettere le proposte utilizzando lo strumento on- line “eProposal” attraverso il portale ECAS. Per accedere al portale è necessario cliccare su questo link
La procedura di trasmissione delle proposte relative a tutti gli altri tipi di progetti (Integrati, Assistenza tecnica) prevede che siano trasmesse, a mezzo posta o corriere, all’Autorità contrattuale (Executive Agency for Small and Medium-sized Enterprises - EASME) o alla Commissione europea (Preparatori) seguendo le modalità illustrate nelle Linee Guida per i Candidati.
I Progetti Integrati sono progetti finalizzati ad attuare su una vasta scala territoriale, in particolare regionale, multi-regionale, nazionale o transnazionale, piani di azione o strategie ambientali o climatiche previsti dalla legislazione dell'Unione in materia di ambiente o clima, elaborati dalle autorità degli Stati membri principalmente nei settori della natura, dell'acqua, dei rifiuti, dell'aria, nonché della mitigazione dei cambiamenti climatici e dell'adattamento ai medesimi, garantendo nel contempo la partecipazione delle parti interessate e promuovendo il coordinamento e la mobilitazione di almeno un’altra fonte di finanziamento (FESR, FEASR, ecc.). Beneficiari coordinatori dei progetti integrati possono essere le autorità pubbliche preposte a dare attuazione a tali piani o strategie.
I progetti Integrati sono previsti sia per il Sottoprogramma Ambiente, sia per il Sottoprogramma Azione per il Clima.
La dotazione indicative del Call 2018 per i Progetti integrati è pari a 94 Milioni di Euro per il Sottoprogramma Ambiente e 30 Milioni di Euro per il Sottoprogramma Azione per il Clima.