La Commissione europea ha pubblicato un invito a presentare proposte denominato “Azioni contro il traffico di esseri umani”. Il bando si inserisce all'interno del più ampio programma "Fondo sicurezza interna".
L'obiettivo di questo invito è contrastare a livello europeo il modello di business criminale dei trafficanti di esseri umani, in particolare per quanto riguarda per quanto riguarda i bambini e lo sfruttamento del lavoro.
Le candidature dovranno riguardare almeno una delle seguenti priorità:
- L'interruzione dei flussi finanziari del modello di business criminale dei trafficanti;
- L'intensificazione delle indagini, delle azioni penali e della risposta giudiziaria nell'area del traffico di esseri umani, al fine di smantellare la catena del traffico;
- L'interruzione del modello di business digitale dei trafficanti migliorando le capacità digitali delle autorità giudiziarie e di polizia;
- Il miglioramento delle attività di confisca e recupero dei beni al fine di contribuire al risarcimento delle vittime.
Le proposte dovrebbero:
- Sviluppare misure, strumenti e metodologie volte a intensificare le indagini, i procedimenti giudiziari e la risposta giudiziaria nel settore della tratta di esseri umani, al fine di ridurre la dipendenza dalla testimonianza delle vittime e di affrontare, se del caso, l'uso di servizi estorti alle vittime della tratta.
- Ridurre il traffico di esseri umani per via informatica interrompendo l'uso della tecnologia da parte degli autori e migliorare l'uso della tecnologia per prevenire e combattere il traffico.
- Promuovere azioni operative, comprese le indagini congiunte e una maggiore cooperazione e il coinvolgimento degli ispettorati del lavoro.
- Favorire lo sviluppo delle capacità, compresi corsi di formazione specializzati rivolti ai funzionari coinvolti nell'investigazione e nel perseguimento dei reati di tratta, e focalizzati sulla disfacimento del modello di business digitale e dei flussi finanziari.
Le azioni proposte dovrebbero essere in linea con le priorità della strategia dell'UE sulla lotta contro la tratta di esseri umani 2021-2025.
Le proposte di progetto dovrebbero includere tutte le seguenti componenti:
- Una strategia di comunicazione su misura che definisca:
- il pubblico target e la sua segmentazione (sesso, età, educazione, professione, ecc.)
- l'ambito geografico (quale paese/regione e quale parte di quel paese in particolare).
- i messaggi chiave da utilizzare durante tutto il periodo di attuazione delle attività e gli elementi visivi chiave.
- i canali di comunicazione da utilizzare a seconda del pubblico, assicurando un mix di media tradizionali e sociali.
- strumenti di comunicazione alternativi dove appropriato, come teatro teatrali, dibattiti condotti dalla comunità, visite scolastiche, testimonianze, coinvolgimento di celebrità ecc.
2. Monitoraggio e valutazione:
- fornire indicatori chiave di rendimento (KPI), sia qualitativi che quantitativi, con linea di base e obiettivi da utilizzare per monitorare l'attuazione e valutare il risultato del progetto;
- fornire aggiustamenti delle attività;
- permettendo di trarre insegnamenti e buone pratiche per azioni future.
3. Una strategia per la sostenibilità delle attività
Ci si attende che i progetti siano in grado di raggiungere i seguenti risultati:
- Maggiore coordinamento delle autorità di contrasto nelle operazioni transfrontaliere e sostegno alle risposte coordinate di più parti interessate, anche attraverso esercizi di formazione e simulazione.
- Miglioramento delle capacità digitali delle forze dell'ordine e delle competenze per stare al passo con gli sviluppi tecnologici per prevenire e combattere la tratta di esseri umani, compresa la creazione di banche dati nazionali per le vittime della tratta.
- Miglioramento della capacità di istituire indagini congiunte, meccanismi di riferimento transfrontalieri e cooperazione giudiziaria nel settore della tratta di esseri umani, in particolare per quanto riguarda i bambini e lo sfruttamento del lavoro.
- Uso sistematico delle indagini finanziarie nella lotta contro la tratta di esseri umani per interrompere i flussi finanziari.
- Miglioramento della capacità delle autorità del lavoro e degli ispettorati del lavoro che partecipano alle azioni operative, comprese le indagini congiunte.
- Misure e strumenti operativi adeguati a tenere conto dei bisogni speciali dei bambini vittime e delle persone vulnerabili durante i procedimenti giudiziari, compresa la formazione di investigatori, traduttori e giudici in relazione alla tratta.
- Partenariati nuovi e rafforzati tra enti pubblici e società civile, al fine di sfruttare l'innovazione e le competenze per lo sviluppo di soluzioni basate sulla tecnologia per sostenere la prevenzione e la lotta contro la tratta di esseri umani.
- Dialogo rafforzato con le società di internet e di tecnologia per ridurre l'uso delle piattaforme online per il reclutamento e lo sfruttamento delle vittime.
Il budget disponibile per il bando è di 3 milioni di euro. Le candidature si chiuderanno il 19 maggio 2022.
Ulteriori informazioni sono disponibili sul portale dedicato.