La Commissione europea ha presentato nuovi inviti a presentare proposte riuniti in un unico bando del programma Europa Digitale. Si tratta del programma europeo che intende rafforzare la sovranità tecnologica europea e inserire nel mercato soluzioni digitali a favore dei cittadini, delle pubbliche amministrazioni e delle imprese, contribuendo al raggiungimento degli obiettivi per il decennio digitale europeo.
In tale ambito, la Commissione ha pubblicato un bando dal titolo “Piloti su larga scala per soluzioni di servizio basate sul cloud-to-edge” (DIGITAL-2022-CLOUD-AI-03-PILOTS-CLOUD-SERVICES) con il fine di lanciare progetti pilota su larga scala che mirano all'implementazione di servizi innovativi, sostenibili, sicuri e transfrontalieri basati sul cloud-to-edge applicati in una serie di settori selezionati.
I progetti selezionati dovrebbero fungere da vetrina per l'intera Unione, fornendo esempi concreti di come potrebbero essere ripresi e implementati in altri settori di applicazione, dimostrando chiaramente il valore aggiunto che apportano.
I progetti consistono nell'implementazione su larga scala di alcuni dei seguenti servizi avanzati servizi avanzati "cloud-to-edge" in tutta l'UE:
- servizi di cybersicurezza edge, in particolare per le risorse edge condivise
- Servizi edge locali altamente protetti e a bassa latenza che funzionano su infrastrutture "verdi". che consentono l'Intelligenza Artificiale federata e
- Gestione dei dati ultra-sicura e conforme agli standard etici, ad esempio attraverso servizi scalabili basati su blockchain.
- Servizi di analisi predittiva e di visualizzazione dei dati;
- Multi-tenancy nativa dell'edge-cloud Questo elenco di servizi non deve essere considerato come chiuso.
I progetti selezionati devono garantire che:
- siano costruiti sulla piattaforma middleware cloud-to-edge
- siano ibridi, vale a dire che coprano realmente almeno il cloud e l'edge computing
- tengano traccia delle loro prestazioni ambientali, al fine di consentire una gestione dei dati gestione dei dati efficiente dal punto di vista energetico e sostenibile
Il progetto deve produrre almeno uno dei seguenti risultati:
- Rafforzamento dell'offerta europea di servizi cloud-to-edge resilienti, competitivi, distribuiti, ecologici e sicuri.
- Accesso più ampio e facile, tempi di consegna più brevi e maggiore sostenibilità dei servizi pubblici e commerciali forniti ai cittadini e alle imprese, in particolare alle PMI in tutta l'UE.
- Rapida realizzazione di spazi dati comuni a livello europeo.
Il consorzio può includere partner del settore pubblico, fornitori di cloud, utenti di cloud, associazioni industriali, ecc. Il tasso di finanziamento è del 50%, il budget destinato a questo invito è di 40 milioni di euro.
Il secondo invito a presentare proposte si intitola “Spazio dati per la mobilità” (DIGITAL-2022-CLOUD-AI-03-DS-MOBILITY) e intende contribuire all'ulteriore sviluppo dello spazio dati comune europeo per la mobilità annunciato nella Strategia sui dati e nella Strategia per la mobilità sostenibile e intelligente.
L'obiettivo specifico è quello di sostenere la creazione e l'implementazione attraverso progetti di implementazione reale di un'infrastruttura tecnica combinata con meccanismi di governance che facilitino l'accesso e la condivisione di risorse di dati chiave in questo settore, anche a livello transfrontaliero.
Il progetto (o i progetti) contribuirà allo sviluppo di servizi e applicazioni innovative e supporterà la definizione delle politiche, aiutando a rendere disponibili, condividere e riutilizzare i dati per gli indicatori di mobilità urbana sostenibile (SUMI) e per le informazioni sul traffico e gli spostamenti nelle aree urbane e regionali.
Il progetto o i progetti premiati realizzeranno uno spazio dati operativo che consenta ai partecipanti di rendere disponibili e accessibili i dati e di condividerli in modo controllato, semplice e sicuro. Ciò consentirà di creare una grande quantità di dati accurati e affidabili che potranno essere utilizzati, tra l'altro, per l'intelligenza artificiale. Ove opportuno, i progetti dovranno rendere accessibili i dati attraverso i Punti di accesso nazionali e riutilizzare i dati esistenti già accessibili sui Punti di accesso nazionali.
I progetti dovranno riguardare le due aree seguenti:
- supportare la pianificazione e la gestione della mobilità urbana sostenibile e consentire servizi e applicazioni innovativi rendendo disponibili e accessibili in formato leggibile dalla macchina i dati per gli indicatori di mobilità urbana sostenibile dell'UE, come le emissioni di gas serra, la congestione, la sicurezza stradale, i tempi di percorrenza dei pendolari e la ripartizione modale, in linea con la definizione e la metodologia dell'UE.
- rendere disponibili e accessibili in formato leggibile le informazioni sul traffico e sugli spostamenti a livello urbano,
Il progetto (o i progetti) dovrà fornire i seguenti risultati:
- Distribuzione attraverso casi d'uso di infrastrutture tecniche soft e meccanismi di governance che facilitino l'accesso e la condivisione di dati sulla mobilità e sui trasporti in modo semplice, sicuro e controllato.
- Facilitare l'accesso a una maggiore quantità di dati accurati e affidabili
- Sviluppo di un ecosistema europeo di fornitori e utenti di dati che adottino e utilizzino blocchi comuni per condividere i dati, includendo attori pubblici e privati in almeno 3 Paesi europei.
Il consorzio dovrebbe coinvolgere sia i fornitori di dati che gli utenti di dati sulla mobilità, sia pubblici che privati. pubblici e privati. Dovrebbe includere almeno città o regioni in tre diversi Paesi ammissibili e imprese del settore della mobilità e dei trasporti.
Il tasso di finanziamento è del 50% e il budget destinato ammonta a 8 milioni di euro.
Il terzo invito a presentare proposte si intitola “Spazio dati per la produzione (implementazione)” (DIGITAL-2022-CLOUD-AI-03-DS-MANUF) e intende implementare e favorire la condivisione dei dati tra le aziende manifatturiere e con i fornitori di servizi tramite la realizzazione di due spazi dati dell'industria manifatturiera.
Tali spazi dati dell'industria manifatturiera e le loro applicazioni di analisi e ottimizzazione basate sull'intelligenza artificiale possono influenzare i processi interni all'azienda e i processi tra le organizzazioni. Sulla base delle azioni preparatorie, l'obiettivo principale è la realizzazione di due spazi di dati operativi attraverso le catene del valore del settore manifatturiero, che consentano alle aziende con ruoli diversi di interagire con grandi quantità di dati industriali.
Il primo spazio dati si occuperà della gestione e dell'esecuzione della catena di fornitura e il secondo la gestione dinamica degli asset e la manutenzione predittiva/prescrittiva, sbloccando i dati industriali profondi per servizi a valore aggiunto affidabili e attendibili.
L'azione prevede l'implementazione di due spazi di dati operativi dell'industria manifatturiera, sulla base del lavoro e dei risultati delle azioni preparatorie. Sono previste sia la produzione discreta che l'industria di processo.
Questi spazi dati offriranno un modo sicuro e affidabile per rendere i dati utilizzabili tra aziende fornitrici e utenti sulla base di accordi volontari. Gli spazi di dati "embrionali" che sono utilizzati da un numero significativo di aziende manifatturiere dovrebbero essere ampliati a livello europeo. La condivisione dei dati deve essere approfondita, estesa e ampliata con altre organizzazioni e gradualmente integrata nell'infrastruttura tecnica dello spazio dati. Gli spazi dati per la produzione devono essere gestiti e coordinati da aziende, da un'associazione industriale o da un'organizzazione non profit che dimostrino la loro capacità di agire come intermediari di dati affidabili.
Le azioni devono essere rivolte a uno di questi due spazi dati complementari specifici per il settore manifatturiero la produzione:
- Esecuzione e gestione della catena di fornitura attraverso il monitoraggio e lo scambio continuo di dati sullo stato degli ordini di acquisto, degli ordini di vendita, dei livelli di inventario, delle previsioni della domanda, dell’utilizzo di materie prime, ecc. lungo tutta la catena del valore.
- Eseguire una gestione dinamica degli asset e una manutenzione predittiva/prescrittiva, monitorando e scambiando continuamente dati sullo stato delle macchine, sui guasti, sui tempi di inattività, ordini di assistenza, ecc.
Le due azioni selezionate implementeranno ciascuna uno spazio dati per l'industria manifatturiera su scala, che continuerà a essere disponibile dopo la fine del progetto, e che si baserà e si integrerà con l'infrastruttura tecnica dello spazio dati, fornendo la condivisione di dati industriali tra le aziende manifatturiere e con i fornitori.
Le azioni riguarderanno uno dei seguenti risultati attesi:
- Le operazioni della catena di approvvigionamento sono più flessibili, circolari, efficaci ed efficienti, con un più alto grado di gestione dei livelli di inventario, consegne più tempestive tra le organizzazioni, una migliore resilienza alle interruzioni dei canali di consegna e un maggiore controllo dei costi.
- Le operazioni di gestione e manutenzione degli asset dimostrano prestazioni più elevate, con una migliore comprensione della criticità degli asset, una riduzione dei tempi di inattività e dei costi di manutenzione, un prolungamento dei periodi di utilizzo delle macchine e nuovi modelli di servizio.
Il bando è finanziato per un importo di 16 milioni di euro finanziato al 50%.
L’invito a presentare proposte “Spazio dati per i media (distribuzione)” (DIGITAL-2022-CLOUD-AI-03-DS-MEDIA) intende creare e distribuire uno spazio dati sicuro e affidabile per consentire alle organizzazioni dei media di cooperare condividendo e accedendo ai dati in modo reciprocamente vantaggioso e nel pieno rispetto della legislazione sulla protezione dei dati. Fornendo i mezzi per una maggiore collaborazione basata sui dati, lo spazio dati dovrebbe aprire nuove opportunità per il settore dei media al fine di innovare, trasformare e affrontare le sfide attuali e nuove dell'economia digitale.
Lo spazio dei dati dovrebbe combinare un'infrastruttura tecnica e meccanismi di governance per garantire un accesso transfrontaliero facile e sicuro ai principali set di dati del settore dei media. L'interoperabilità dei dati sarà una caratteristica fondamentale dell'infrastruttura. Lo spazio dati dovrebbe implementare meccanismi di fiducia e sviluppare servizi di dati che rispecchino i valori europei.
L'infrastruttura dello spazio dati dovrebbe favorire il riutilizzo dei dati per la produzione, la cura, la circolazione e la distribuzione di contenuti innovativi in tutta Europa. I dati dovrebbero essere disponibili sia per i media del servizio pubblico che per gli operatori dei media commerciali, siano essi grandi o piccoli, start-up o operatori affermati.
Lo spazio dei dati sui media dovrebbe essere concepito in modo tale da incoraggiare gli operatori dei media dell'UE ad abbracciare modelli di business basati sui dati e a mettere insieme di dati e a collaborare per creare nuovi prodotti e formati rivolti a un pubblico più ampio e in più lingue.
Ci si attende che i progetti riescano a:
- Rafforzare la competitività dell'industria dei media a livello globale attraverso l'espansione della cooperazione basata sui dati tra operatori di tutte le dimensioni e attraverso soluzioni innovative volte a creare nuove prospettive di crescita per le aziende del settore.
- Migliorare la disponibilità, la qualità e l'interoperabilità dei dati sia all'interno dell'ecosistema dei media che tra i vari settori.
- Facilitare l'emergere di nuovi modelli di business e la loro adozione da parte dei media tradizionali e nuovi, migliorando così l'accesso dei cittadini a informazioni di ampia portata,
- Contribuire all'autonomia digitale dell'Europa e rafforzare la partecipazione dei cittadini alla sfera pubblica. partecipazione dei cittadini alla sfera pubblica, offrendo loro l'accesso ai media online contenuti online di loro scelta, provenienti da tutta l'UE e in più lingue.
Potranno partecipare i consorzi costituiti da partner provenienti dal mondo della tecnologia e delle start-up con partner rappresentanti l’ecosistema dei media. Il tasso di finanziamento è del 50%. Il budget complessivo è di 8 milioni di euro.
L’invito a presentare proposte dal titolo “Spazio dati per comunità intelligenti (distribuzione)” (DIGITAL-2022-CLOUD-AI-03-DS-SMART) intende realizzare alcune azioni preparatorie per costruzione dello spazio dati per le comunità intelligenti, che porteranno alla creazione di uno schema di governance dei dati con più soggetti, di un progetto basato su principi comuni e all'identificazione di una serie di set di dati prioritari.
Lo spazio dati per le comunità intelligenti sarà costituito dagli ecosistemi di dati locali esistenti e dagli stakeholder rilevanti, nonché da un elenco di set di dati prioritari (statici, in tempo reale e storici con importanza e utilizzo trasversale), legati alle sfide ambientali e climatiche. I progetti pilota utilizzeranno questi set di dati per servizi intersettoriali (dai semplici servizi informativi a quelli più complessi abilitati all'intelligenza artificiale) nelle città e nelle comunità, sulla base di un'infrastruttura di dati locali basata su standard aperti. I progetti pilota dovranno dimostrare i vantaggi di un approccio intersettoriale alla gestione dei dati delle città intelligenti.
L'azione finanzierà un consorzio che selezionerà i partecipanti e amministrerà i finanziamenti per i 10-12 progetti pilota.
I consorzi dovrebbero includere i rappresentanti del settore pubblico a diversi livelli (locale, regionale, nazionale), dell'industria (mix di aziende) e del settore privato. (locale, regionale, nazionale), del mondo accademico, della società civile e dei cittadini. Il tasso di finanziamento è del 100%. Il budget è di 18 milioni di euro.
L’ultimo invito a presentare proposte si intitola “Implementazione della piattaforma AI-ondemand (DIGITAL-2022-CLOUD-AI-03-AI-ON-DEMAND) e intende sviluppare e implementare la piattaforma AI-on-demand, sulla base dei risultati del progetto di attuazione dell'azione preparatoria AI-on-demand, fornendo i requisiti e i meccanismi di base per tale piattaforma.
Attraverso il finanziamento europeo, i progetti risultati vincitori dovrebbero:
- Fornire maggiore visibilità alle innovazioni, in particolare quelle realizzate in Europa.
- Fornire un facile accesso agli strumenti di IA da parte delle amministrazioni pubbliche e dell'industria Europea (in particolare le PMI).
Il bando è finanziato per 28 milioni di euro.