La Commissione europea ha pubblicato un invito a presentare proposte dal titolo "Sviluppo dei servizi". L'invito si inserisce all'interno del più ampio "Programma Europa Digitale" e intende sostenere finanziariamente le azioni volte a rafforzare l'Infrastruttura europea di servizi blockchain (EBSI) e i casi d'uso del Partenariato europeo sulla blockchain (EBP).
L'invito si sviluppa lungo due differenti priorità d'azione:
- 1) Nodi EBSI e servizi di supporto
L'obiettivo è sostenere la creazione, l'implementazione e il funzionamento dei nodi EBSI all'interno dei Paesi aderenti all'EBP per migliorare le prestazioni, la solidità, la resilienza, la sicurezza e la sostenibilità dell'EBSI e la fornitura di servizi correlati all'EBSI a livello nazionale/locale in modo coordinato. I nodi supportati dovrebbero contribuire alla creazione di centri di competenza EBSI in quei Paesi, fornendo servizi di supporto per facilitare lo sfruttamento dell'adozione dell'EBSI a livello nazionale e transfrontaliero. Tali nodi sarebbero considerati "nodi di riferimento" per l'EBSI.
I servizi di supporto possono riguardare i servizi di helpdesk, le attività di formazione per le autorità locali o nazionali, gli strumenti specifici e le risorse tecniche che possono assistere il settore pubblico nell'adozione dell'EBSI.
Tutte le proposte relative a questa priorità devono essere presentate da consorzi che raggruppano i nodi EBSI (già esistenti e/o da istituire) di almeno 7 paesi dell'Unione europea. Tutte le proposte devono lavorare in modo coordinato con il team centrale dell'EBSI e in particolare con la Commissione europea. Inoltre, le proposte dovranno essere aperte alla cooperazione con altri soggetti interessati o progetti simili, per facilitare l'integrazione di nuovi nodi nella rete EBSI e lo sfruttamento di tali nodi per gli utenti dell'EBSI.
L'importo indicativo dei finanziamenti che si prevede di stanziare per questa priorità è pari a circa un terzo del budget assegnato a questo tema.
- 2) Diffusione di casi d'uso transfrontalieri
L'obiettivo è sostenere la diffusione di specifici casi d'uso transfrontalieri già selezionati dalla European Blockchain Partnership (EBP). .
Le proposte cercheranno di rafforzare il coordinamento tra gli attori coinvolti nell'implementazione dei casi d'uso transfrontalieri, condividendo esperienze, best practice, coinvolgimento degli utenti e fornendo servizi di supporto per facilitare l'utilizzo del caso d'uso in questione sfruttando le capacità dell'EBSI. Le proposte sono incoraggiate a lavorare sullo sviluppo delle nuove funzionalità EBSI e ad essere pronte a sfruttarle una volta disponibili.
Nell'ambito di questa priorità, saranno finanziati due tipi di proposte:
- Sfruttare il lavoro sulle credenziali verificabili dei casi d'uso del Diploma dell'EBSI e della Tessera europea di sicurezza sociale.
Le proposte che sfruttano il lavoro delle capacità e dei casi d'uso dell'EBSI relativi allo scambio di credenziali verificabili già svolto nel contesto dell'Quadro dell'identità sovrana europea (eSSIF) e nello scambio di credenziali educative e di apprendimento (caso d'uso del Diploma) e i casi d'uso dell'Tessera europea di sicurezza sociale saranno sostenuti nell'ambito di questo argomento al fine di prepararsi a un utilizzo su larga scala.
Tutte le proposte relative ai casi d'uso sopra citati devono essere presentate da candidati provenienti da almeno 7 Paesi aderenti all'EBP. Tutte le proposte devono lavorare in modo coordinato con il team centrale dell'EBSI e in particolare con la Commissione europea; inoltre, devono essere aperte alla collaborazione con altri stakeholder o progetti simili in vista di una futura estensione del caso d'uso ad altri Paesi della PEB.
- Altri casi d'uso
Vi sono altri casi d'applicazione dell'EBSI come la tracciabilità dei documenti, il finanziamento delle PMI e la condivisione di dati affidabili tra le autorità per la gestione della domanda di asilo.
Le proposte devono riguardare la partecipazione alla definizione e all'attuazione dei diversi casi d'applicazione. L'obiettivo è quello di avviare azioni pilota che coinvolgano stakeholder significativi, al fine di consentire l'implementazione su larga scala del caso d'uso.
Tutte le proposte relative ad "altri casi d'uso" devono essere presentate da candidati provenienti da almeno 3 Paesi aderenti all'EBP. Tutte le proposte devono lavorare in modo coordinato con il team centrale dell'EBSI e in particolare con la Commissione europea. L'importo indicativo dei finanziamenti che si prevede di assegnare nell'ambito di questa priorità è di circa un terzo del budget assegnato a questo tema.
I progetti finanziati dovranno rafforzare l'EBSI e far progredire la diffusione e l'estensione dei casi d'uso dell'EBP. Dovrebbero fornire:
- Nuovi nodi EBSI che migliorino le prestazioni e la robustezza dell'EBSI e che creino una rete di nodi di riferimento per l'EBSI nel maggior numero possibile di Paesi aderenti alla PEB;
- Servizi di supporto EBSI a livello locale che contribuiscono al miglioramento e all'adozione dell'EBSI a livello nazionale e transfrontaliero, facilitando anche il coordinamento con il team EBSI e la Commissione europea;
- Implementazione di casi d'uso transfrontalieri, contribuendo all'ulteriore sviluppo, al pilotaggio e all'utilizzo operativo dei casi d'uso prioritari dell'EBP.
Potranno partecipare al bando dei consorzi realizzati da stakeholder che intendono investire nell'EBSI o implementare l'operatività dei nodi. Tra questi, si incoraggia la partecipazione di:
- Autorità degli Stati membri (a diversi livelli);
- Fornitori di servizi del settore pubblico e privato;
- Fornitori di attributi/attestazioni/credenziali;
- Fornitori di portafogli digitali.
Il budget destinato al bando è di 15 milioni di euro. Il finanziamento europeo ammonta al 50% del costo del progetto complessivo.
La scadenza è fissata al 17 agosto 2022.