L’Unione Europea ha rinnovato il proprio impegno nei settori dell’istruzione, della formazione, della gioventù e dello sport pubblicando il nuovo bando Erasmus+ 2023. I settori nominati sono considerati di importanza strategica dall’UE la quale ha come obiettivo la creazione di una cittadinanza europea con una formazione e un’istruzione inclusiva e di alto livello.
L’Erasmus+ si inserisce all’interno di una più ampia dimensione europea dedicata ai giovani e rappresentata dallo Spazio europeo dell’istruzione, della strategia europea per la gioventù e dal Piano di azione per l’educazione digitale 2021 – 2027.
Il programma Erasmus+ si prefigge l’obiettivo di fornire ai cittadini gli strumenti, le abilità e le conoscenze per adattarsi ad una società dinamica, multiculturale e digitale. Per tale motivo, l’offerta Erasmus+ si concentra sullo studio di una lingua europea attraverso attività didattiche o lavorative in un altro paese. Il programma, infine, opera nel rispetto delle minoranze, garantendo pari opportunità a tutti i suoi cittadini, indipendentemente dall’età, dal paese di origine e dai differenti contesti socio-economici e culturali.
La visione del programma Erasmus+ è volta alla costruzione di una società europea digitalizzata, attenta all’ambiente, ai cambiamenti climatici e alla crescita sostenibile. È inoltre destinata ad affrontare un’altra grande sfida europea: la limitata partecipazione alla vita democratica. Il programma sarà infatti fondamentale per rafforzare la partecipazione giovanile ai processi democratici e alle politiche europee.
In sintesi, il programma Erasmus persegue i seguenti obiettivi:
- Sostenere lo sviluppo formativo, professionale e personale degli individui nel campo dell'istruzione, della formazione, della gioventù e dello sport, in Europa e nel resto del mondo;
- Contribuire alla crescita sostenibile, all'occupazione, alla coesione sociale e al rafforzamento dell'identità europea secondo la politica in materia di gioventù all’interno della strategia dell'Unione per la gioventù 2019-2027;
- Sviluppare una dimensione europea dello sport.
- Promuovere l’inclusione e la diversità
- Promuovere la trasformazione digitale
- Promuovere l’ambiente e la lotta ai cambiamenti climatici
Per raggiungere gli obiettivi citati, il programma Erasmus+ è stato strutturato lungo tre azioni chiave da conseguire nel periodo 2021-2027:
- Azione chiave 1 - Mobilità individuale ai fini dell'apprendimento
- Azione chiave 2 - Cooperazione tra organizzazioni e istituzioni
- Azione chiave 3 - Sostegno allo sviluppo delle politiche e alla cooperazione
L’azione chiave 1 è strutturata come segue:
- Mobilità degli studenti e dello staff: opportunità per alunni, studenti, tirocinanti e giovani, così come per professori, insegnanti, allenatori sportivi, personale di istituzioni educative e organizzazioni della società civile che intendono intraprendere un'esperienza professionale in un altro paese;
- Attività di partecipazione giovanile: iniziative locali e transnazionali gestite da gruppi o organizzazioni di ragazzi volte a favorire la partecipazione giovanile alla vita democratica, sensibilizzando gli studenti ai valori comuni e ai diritti fondamentali dell'Unione europea;
- Attività DiscoverEU: iniziativa che offre ai giovani di 18 anni l'opportunità di compiere una breve esperienza individuale o di gruppo attraverso l’Europa nel quadro di un'attività educativa volta a promuovere il loro senso di appartenenza all'Unione europea.
- Apprendimento delle lingue: il programma offre opportunità di apprendimento delle lingue ai partecipanti che svolgono un'attività di mobilità all'estero. Ciò avverrà attraverso lo strumento Erasmus+ Online Language Support (OLS).
- Scambi virtuali nel campo dell'istruzione superiore e della gioventù: attività interpersonali online che promuovono il dialogo interculturale e lo sviluppo di competenze trasversali tra individui di paesi terzi non associati al programma, Stati membri dell'UE o paesi terzi associati al programma. Le attività si svolgono in piccoli gruppi e sono sempre moderate da un facilitatore esperto.
All’interno dell’Azione chiave 1 è stato realizzato l’invito a presentare proposte per i progetti di scambi virtuali nel campo dell’istruzione superiore e della gioventù.
I progetti di scambi virtuali consistono in attività online interpersonali che promuovono il dialogo interculturale e lo sviluppo delle competenze trasversali e consentono a ogni giovane di accedere a un'istruzione internazionale e interculturale di alta qualità anche a distanza.
Le piattaforme digitali rappresentano un valido strumento per ovviare almeno in parte alle restrizioni globali alla mobilità causate dalla pandemia di COVID-19. Gli scambi virtuali contribuiscono inoltre alla diffusione dei valori europei e in alcuni casi possono servire a preparare, approfondire e amplificare gli scambi fisici, così come ad alimentarne la domanda. Gli scambi virtuali si svolgono in piccoli gruppi e sono sempre moderati da un facilitatore esperto. Tali esperienze dovrebbero poter essere agevolmente inserite nei progetti giovanili o nei corsi di istruzione superiore. Tutti i progetti nell'ambito del presente invito coinvolgeranno organizzazioni e partecipanti provenienti sia dagli Stati membri dell'UE che dai paesi terzi associati al programma, nonché da paesi terzi non associati al programma.
L'azione ha i seguenti obiettivi:
- incoraggiare il dialogo interculturale con i paesi terzi non associati al programma e accrescere la tolleranza attraverso interazioni interpersonali online, basandosi su tecnologie digitali e favorevoli ai giovani;
- promuovere vari tipi di scambi virtuali a complemento della mobilità fisica nell'ambito di Erasmus+, così da consentire a un maggior numero di giovani di beneficiare di un'esperienza interculturale e internazionale;
- rafforzare il pensiero critico e l'alfabetizzazione mediatica, in particolare nell'uso di Internet e dei social media, ad esempio per contrastare la discriminazione, l'indottrinamento, la polarizzazione e la radicalizzazione violenta;
- promuovere lo sviluppo delle competenze digitali e trasversali124 degli studenti, dei giovani e degli animatori socioeducativi125, compresa la pratica delle lingue straniere e del lavoro di squadra, in particolare per migliorare l'occupabilità;
- promuovere la cittadinanza e i valori comuni di libertà, tolleranza e non discriminazione attraverso l'istruzione;
- rafforzare la dimensione giovanile nelle relazioni dell'UE con i paesi terzi.
La scadenza per la presentazione delle proposte è fissata per il 26 aprile 2023.
Per maggiori informazioni, consultare il seguente link.