Programma Erasmus+ - Azione chiave 3: invito a presentare proposte per l’inclusione sociale attraverso istruzione, formazione e gioventù

Scade il 30 maggio 2016 la possibilità di presentare proposte nell’ambito del programma Erasmus+ - Azione chiave 3: sostegno alle riforme delle politiche- Inclusione sociale attraverso istruzione, formazione e gioventù.

L’invito a presentare proposte è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea serie C 99 del 15 marzo 2016.
 
La proposta deve perseguire prevalentemente uno dei  seguenti  due obiettivi generali:

  • prevenire la radicalizzazione violenta e promuovere i valori democratici, i diritti fondamentali, la comprensione interculturale e la cittadinanza attiva;
  • promuovere l’inclusione degli studenti svantaggiati, comprese le persone provenienti da un contesto migratorio, prevenendo e contrastando le prassi discriminatorie.

La proposta deve perseguire almeno uno e al massimo tre dei seguenti obiettivi specifici:

  1. migliorare l’acquisizione di competenze sociali e civiche, promuovere la conoscenza, la comprensione e il riconoscimento dei valori democratici e dei diritti fondamentali;
  2. prevenire e contrastare qualsiasi forma di discriminazione e segregazione in ambito scolastico;
  3. promuovere l’uguaglianza di genere nel contesto scolastico, contrastare gli stereotipi di genere e prevenire la violenza basata sul genere;
  4. migliorare l’accesso a un’istruzione e a una formazione tradizionali di qualità e inclusive, prestando particolare attenzione ai bisogni degli studenti svantaggiati;
  5. promuovere la comprensione reciproca e il rispetto tra le persone di diversa origine etnica o religiosa, o di diverse convinzioni od opinioni, abbattendo tra l’altro gli stereotipi e promuovendo il dialogo interculturale;
  6. rafforzare il pensiero critico e l’alfabetizzazione mediatica e informatica tra i bambini, i giovani, gli animatori giovanili e il personale docente;
  7. creare ambienti di apprendimento inclusivi e democratici;
  8. sostenere insegnanti ed educatori nella gestione dei conflitti e della diversità;
  9. prevenire la radicalizzazione nelle carceri e nelle istituzioni chiuse;
  10. incoraggiare la partecipazione dei giovani alla vita sociale e civica e sviluppare pratiche di inclusione e di diffusione per raggiungere i giovani;
  11. facilitare l’acquisizione della lingua o delle lingue di studio dei migranti arrivati di recente;
  12. valutare le conoscenze e convalidare i percorsi di studio pregressi dei migranti arrivati di recente;
  13. valorizzare la qualità delle attività di apprendimento non formale, delle prassi di lavoro giovanile e del volontariato.

 
La proposta può essere presentata per uno solo dei seguenti lotti in cui l’invito è articolato:

  • Lotto 1: Istruzione e formazione;
  • Lotto 2: Gioventù

 
Il seguente invito interessa tre linee progettuali:
Linea 1: progetti di cooperazione transnazionale (lotto 1 e lotto 2);
Linea 2: progetti di volontariato su larga scala (lotto 2 );
Linea 3: collaborazione in rete delle agenzie nazionali per il programma Erasmus+ (lotto 2).
 
I proponenti ammissibili sono le organizzazioni pubbliche e private attive nei settori di istruzione, formazione e gioventù negli ambiti interessati dalla dichiarazione di Parigi. I proponenti ritenuti ammissibili a rispondere all’invito sono:

  • le istituzioni scolastiche e altri enti erogatori,
  • le autorità pubbliche a livello nazionale/regionale/locale responsabili per istruzione, formazione e gioventù,
  • le organizzazioni non governative (ONG),
  • gli istituti di ricerca,
  • le organizzazioni professionali e le parti sociali,
  • i centri di orientamento e riconoscimento,
  • le organizzazioni internazionali,
  • le aziende private,
  • anche le reti delle organizzazioni succitate sono ammissibili, purché dotate di personalità giuridica,
  • le agenzie nazionali Erasmus+ nel settore Gioventù.

 
La dotazione di bilancio totale disponibile per il cofinanziamento dei progetti nell’ambito del presente invito a presentare proposte è di 13 000 000 EUR, così ripartiti:

  • Lotto 1 - Istruzione e formazione 10 000 000 EUR
  • Lotto 2 - Gioventù 3 000 000 EUR

Il contributo finanziario dell’UE non potrà superare il 90 % del totale dei costi di progetto ammissibili.
La sovvenzione massima per progetto sarà di 500 000 EUR.
 
L’identificativo dell’invito è: EACEA/05/2016
 

Data : 
15 Marzo, 2016
Data fine: 
30 Maggio, 2016