La Commissione europea ha pubblicato il bando “Integrazione di processo e di sistema delle tecnologie di energia pulita”, nell’ambito del programma di lavoro 2022 del Consiglio europeo dell’innovazione (CEI), interno a Orizzonte Europa – il programma quadro di ricerca e innovazione (2021-2027).
Il bando si rivolge a tutte le PMI e le attività che intendano far crescere e maturare una propria tecnologia e che siano pronte a mettere sul mercato i loro prodotti. Infatti, ci si attendo che un progetto CEI sia in grado di produrre una tecnologia e un modello di business che possano migliorare le attuali condizioni dell'industria europea in termini di energie pulite e rinnovabili.
Le proposte presentate per questo dovrebbero concentrarsi sui seguenti obiettivi specifici:
- sviluppare ulteriormente le tecnologie energetiche, compresi i combustibili rinnovabili che consentono la decarbonizzazione del settore energetico e;
- facilitare la selezione di applicazioni e casi d'uso diversi e appropriati, e l'integrazione di queste tecnologie sostenibili in sistemi e dispositivi energetici esistenti e nuovi, sia a livello di componenti che di processi o infrastrutture.
Il bando intende finanziare una tecnologia energetica proposta attraverso la sua integrazione in un sistema energetico pienamente funzionante.
Ci si attende che i progetti realizzino:
- una tecnologia di creazione/recupero/stoccaggio dell'energia in grado di dimostrare positivamente un caso d'uso chiaramente definito, con una chiara indicazione e misurazione quantitativa dei costi di investimento, dell'efficienza, delle prestazioni dinamiche, della durata e della sostenibilità rispetto a tecnologie alternative consolidate;
- un modello di business credibile per il dispiegamento e l'uso del sistema energetico nell'ambiente rilevante;
- una strategia di sfruttamento che includa la protezione formale della proprietà intellettuale dei nuovi risultati integrati nel sistema energetico.
Per poter partecipare, gli aspiranti candidati devono soddisfare uno dei seguenti requisiti:
- Una singola azienda classificata come PMI e stabilita in uno Stato membro o in un paese associato;
- Una singola azienda classificata come "Small mid-cap" (fino a 500 dipendenti) con sede in uno Stato membro o in un paese associato. La domanda potrà riguarda solo alcuni progetti;
- Una o più persone fisiche (compresi gli imprenditori individuali) o entità giuridiche, che siano membri di uno Stato dell’Unione o di un paese associato che intendono costituire una PMI o una piccola media impresa in uno Stato membro o in un paese associato al momento della firma del contratto dell'acceleratore.
Per ulteriori informazioni è disponibile il programma del progetto e una guida per i candidati.
La scadenza del bando è fissata al 4 maggio 2022.