La Commissione europea ha pubblicato il bando “CEI Transizione Aperta”, nell’ambito del programma di lavoro 2022 del Consiglio europeo dell’innovazione (CEI), interno a Orizzonte Europa – il programma quadro di ricerca e innovazione (2021-2027).
Il bando pubblicato non ha priorità tematiche predefinite ed è aperto a proposte in qualsiasi campo della scienza o tecnologia. Per qualsiasi campo scelto, i progetti dovrebbero affrontare, in modo equilibrato, sia la tecnologia che lo sviluppo del mercato/business, possibilmente includendo processi di apprendimento basati sui primi feedback dei clienti o degli utenti. Queste attività dovrebbero includere, a seconda del livello di maturità della tecnologia, una combinazione adeguata di attività di ricerca, sviluppo tecnologico e convalida. Le attività devono in ogni caso esser pronte per il mercato e per la loro commercializzazione e diffusione (ricerca di mercato, business case, prospettive di crescita, protezione della proprietà intellettuale, analisi della concorrenza).
Il bando finanzierà attività di innovazione che vanno oltre la prova sperimentale di principio in laboratorio. Supporterà sia la maturazione e la convalida di una nuova tecnologia dal laboratorio agli ambienti di applicazione pertinenti (facendo uso di prototipi, formulazioni, modelli, test degli utenti o altri test di convalida), sia l'esplorazione e lo sviluppo di un caso aziendale sostenibile e di un modello aziendale verso la commercializzazione.
Ci si attende che il progetto finanziato, al termine del suo sviluppo, dovrebbe essere pronto per la fase successiva, che può essere quella di fare domanda per CEI Accelerator o di cercare altri investitori o fonti di finanziamento. Ci si aspetta che la proposta descriva il percorso previsto e l'itinerario verso il mercato.
Per poter partecipare, gli aspiranti candidati devono soddisfare uno dei seguenti requisiti:
- Una singola azienda classificata come PMI e stabilita in uno Stato membro o in un paese associato;
- Una singola azienda classificata come "Small mid-cap" (fino a 500 dipendenti) con sede in uno Stato membro o in un paese associato. La domanda potrà riguarda solo alcuni progetti;
- Una o più persone fisiche (compresi gli imprenditori individuali) o entità giuridiche, che siano membri di uno Stato dell’Unione o di un paese associato che intendono costituire una PMI o una piccola media impresa in uno Stato membro o in un paese associato al momento della firma del contratto dell'acceleratore.
Per ulteriori informazioni è disponibile il programma del progetto e una guida per i candidati.
La scadenza del bando è fissata al 4 maggio 2022.