Progetto "Istruzione senza Confini: Sanità - Immigrazione - Cooperazione internazionale"

Per la prima volta in Italia saranno aperti degli sportelli telematici agli immigrati, per consentire loro l'accesso all'istruzione e l'inserimento nel mercato del lavoro.

Il 5 Novembre il Sottosegretario agli Affari Europei Sandro Gozi ha inaugurato a Roma il progetto "Istruzione senza Confini: Sanità - Immigrazione - Cooperazione internazionale", sostenuto dalla neo-partnership costituita dalla Comunità del Mondo Arabo in Italia (Co-mai), l'Associazione dei Medici di Origine straniera (AMSI), il Movimento Uniti per Unire e l'Università telematica UNINETTUNO.
Il Sottosegretario ha sottolineato come "le politiche del Governo si riflettono nella grande sfida dell'istruzione senza Confini, segno di impegno politico e civico per un'Italia nuova"- e come - "l'integrazione deve essere favorita dalla diffusione dell'istruzione, della conoscenza e delle buone politiche per abbattere qualsiasi confine in Italia e nel Mediterraneo",
Grazie a questo progetto per la prima volta in Italia saranno aperti degli sportelli telematici agli immigrati, per consentire loro l'accesso all'istruzione e l'inserimento nel mercato del lavoro. Il Prof. Foad Aodi, Presidente di AMSI, Co-mai e Uniti per Unire ha evidenziato come, "gli sportelli gratuiti saranno una risposta concreta per informare su lingue ed istruzione, sanità globale, telemedicina, riconoscimento dei titoli di studio acquisiti all'estero, che costituiscono i principali veicoli di integrazione".