Il 25 ottobre 2010 la Commissione europea ha pubblicato la relazione "Cohesion Policy: Responding to the economic crisis" nella quale si sottolinea il ruolo fondamentale che la politica di coesione UE sta rivestendo nell'affrontare la crisi economica.
Le riforme approvate nel 2008 e nel 2009 hanno favorito il ricorso ai fondi strutturali, con oltre il 27% dei fondi disponibili per il periodo 2007-2013 (93 miliardi di euro) già stanziati per progetti specifici. Il sostegno dell'UE sta contribuendo ad agevolare l'accesso al finanziamento da parte delle piccole imprese, attuando contemporaneamente delle misure attive per il mercato del lavoro, orientate alle categorie colpite dalla crisi. La relazione rileva dei miglioramenti in alcune aree, tuttavia sottolinea la necessità di velocizzare l'attuazione del progetto nel settore ferroviario, in quello energetico e in quello ambientale, oltre che nell'economia digitale e nell'inclusione sociale.