Nel contesto del bilancio a lungo termine dell'UE per il periodo 2021-2027, sono stati destinati oltre 16 miliardi di euro al Consiglio europeo della ricerca per il programma Orizzonte Europa, registrando un aumento del 22% rispetto al precedente programma Orizzonte 2020. Questo primo programma di lavoro nell’ambito di Orizzonte Europa prevede tre inviti a presentare proposte per azioni di ricerca innovative per un importo totale di 1,9 miliardi di euro con cui il Consiglio europeo della ricerca (CER) intende sovvenzionare ricercatori da tutte le parti del mondo affinché conducano le proprie attività di ricerca in Europa.
Primo invito a presentare proposte a febbraio 2021
Il primo invito a presentare proposte, per 619 milioni di euro, è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea, serie C 64 del 24 febbraio 2021 con scadenza 8 aprile. Il bando riguarda le sovvenzioni di avviamento (Starting grants) del Consiglio europeo della ricerca, destinate a ricercatori di alto livello per l’avvio di una propria équipe o programma di ricerca indipendente.
A seguire, il programma di lavoro presentato il 22 febbraio prevede:
- Apertura dell’invito a presentare proposte di sovvenzioni di consolidamento (Consolidator grants) l'11 marzo, con scadenza 20 aprile. Questo bando riguarda i ricercatori che stanno consolidando la propria équipe o il proprio programma di ricerca indipendenti, con una dotazione di 633 milioni euro.
- Infine il 20 maggio il Consiglio europeo della ricerca varerà un invito concernente le sovvenzioni per ricercatori esperti (Advance grants) affermati, con una dotazione di 626 milioni euro la cui scadenza è fissata al 31 agosto.
Nel contesto della transizione al nuovo programma quadro, le sovvenzioni per le sinergie (Synergy Grants) sono assenti dal programma di lavoro 2021, e dovrebbe riprendere nell'ambito del programma di lavoro 2022. Il Consiglio scientifico, l'organo direttivo del Consiglio europeo della ricerca, sta procedendo alla revisione delle sovvenzioni per la verifica teorica (Proof of Concept Grants) che pertanto non figurano nel presente programma di lavoro.
Il programma di lavoro 2021 prevede anche altre azioni e appalti pubblici per consentire al Consiglio scientifico di svolgere i propri compiti e il proprio mandato, tra cui la nomina di esperti indipendenti per la valutazione delle proposte e la preparazione degli inviti, l'esame etico e il monitoraggio dei progetti in corso. Il programma di lavoro prevede anche l'obbligo per il Consiglio scientifico di definire la strategia globale del Consiglio europeo della ricerca e di monitorare la qualità dell'attuazione del programma dal punto di vista scientifico.
Finora il Consiglio europeo della ricerca ha finanziato oltre 9 500 ricercatori di punta in varie fasi della loro carriera e oltre 70 000 ricercatori post-dottorato, dottorandi e altro personale che lavora nelle loro équipe di ricerca. Da un esame indipendente effettuato nel 2020 è emerso che circa l'80 % dei progetti finanziati costituiscono scoperte scientifiche o importanti progressi, a conferma della qualità eccezionale di questa ricerca finanziata dall'UE.
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