L'impresa comune europea per il calcolo ad alte prestazioni (EuroHPC) per rendere l'Europa una regione di supercalcolo all'avanguardia a livello mondiale, ha selezionato tra i 28 Stati membri gli 8 siti per centri di supercalcolo che ospiteranno le nuove macchine per l'elaborazione automatica dell'informazione ad alte prestazioni. I siti ospitanti saranno ubicati a Sofia (Bulgaria), Ostrava (Cechia), Kajaani (Finlandia), Bologna (Italia), Bissen (Lussemburgo), Minho (Portogallo), Maribor (Slovenia) e Barcellona (Spagna). Sosterranno lo sviluppo di applicazioni importanti in ambiti quali:
- la medicina personalizzata;
- la progettazione di farmaci e materiali;
- la bioingegneria;
- le previsioni meteorologiche;
- i cambiamenti climatici.
In totale, 19 dei 28 paesi partecipanti all'impresa comune faranno parte dei consorzi che gestiranno i centri e il bilancio complessivo, con i fondi dell'UE, sarà pari a 840 milioni di euro. Le modalità precise di finanziamento dei nuovi supercomputer saranno integrate nelle convenzioni di accoglienza che verranno firmate a breve.
Attualmente le capacità di calcolo ad alte prestazioni sono fondamentali per generare crescita e occupazione, ma anche per l'autonomia strategica e l'innovazione in qualsiasi settore. Il supercalcolo può essere utilizzato in un'ampia gamma di settori. Può, ad esempio, prevedere l'evoluzione dei modelli meteorologici locali e regionali e le dimensioni e i percorsi di tempeste e inondazioni, consentendo di attivare sistemi di allerta precoce per fenomeni meteorologici estremi. È utilizzato anche nella progettazione di nuovi medicinali, per risolvere complesse equazioni fisiche che modellano i processi molecolari e le interazioni di un nuovo farmaco con i tessuti umani. Anche le industrie del trasporto aereo e automobilistico utilizzano il supercalcolo per effettuare simulazioni complesse e testare singoli componenti, interi aeromobili e autoveicoli. Inoltre, essendo fondamentali per realizzare simulazioni su vasta scala e per l'analisi dei dati, i supercomputer sono un elemento estremamente importante nello sviluppo dell'intelligenza artificiale e per rafforzare la posizione europea in ambito di cibersicurezza e blockchain.
Per ulteriori informazioni consultare il comunicato stampa pubblicato su RAPID.