Mercato Unico Digitale: dal 1 aprile vigerà la portabilità transfrontaliera dei contenuti on line

I cittadini europei che si trovino in viaggio in un altro paese europeo potranno fruire liberamente dei contenuti on line cui sono abbonati come se stessero nel proprio paese di residenza. Un ulteriore progresso del mercato unico digitale che fa seguito a quello dell’abolizione delle tariffe di roaming in Europa del giugno dell’anno scorso.

 
Il mercato dei contenuti digitali è in crescita, sempre più cittadini europei hanno abbonamenti digitali per fruire  di film, serie televisive, trasmissioni sportive, giochi o e-book: la spesa dei consumatori per i servizi di streaming video in abbonamento infatti è aumentata del 113 % all'anno tra il 2010 e il 2014, mentre l'incremento del numero di utenti è stato del 56 % tra il 2014 e il 2015. Secondo le stime, nell'UE sono almeno 29 milioni le persone che potrebbero utilizzare la portabilità transfrontaliera (il 5,7 % di tutti i consumatori): una cifra destinata ad aumentare notevolmente per raggiungere i 72 milioni di consumatori entro il 2020.
La portabilità dei contenuti digitali sarà obbligatoria per tutti i servizi a pagamento mentre  per quelli gratuiti sarà lasciata alla discrezione dei relativi fornitori.  Le nuove norme introdotte dal Regolamento 2017/1128, frutto della collaborazione tra le istituzioni dell'UE, le imprese europee e i soggetti interessati,  saranno operative dal primo aprile e rappresentano una importante opportunità per cittadini e imprese europee, un nuovo tassello nella costruzione di un vero mercato unico digitale e di una società digitale europea unita.
 

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