Meccanismo Unionale di Protezione civile. Invito a presentare proposte 2020 per progetti di prevenzione e preparazione in materia di protezione civile e inquinamento marino

Scade il 5 marzo 2020 l'invito a presentare proposte 2020 per progetti di prevenzione e preparazione in materia di protezione civile e inquinamento marino pubblicato nell'ambito del "Meccanismo Unionale di Protezione civile" dell'Unione europea.

Il presente invito può finanziare progetti presentati nell'ambito di due settori distinti ciascuno con i rispettivi obiettivi, priorità e budget disponibili:

  • (i) prevenzione e preparazione ai rischi transfrontalieri;
  • (ii) prevenzione e preparazione all'inquinamento marino in mare e a terra.

L’obiettivo (i) è a sua volta suddiviso in 2 priorità:

  • priorità 1: sviluppare valutazioni del rischio transfrontaliero;
  • priorità 2: migliorare la gestione delle emergenza transfrontaliere.

Per la priorità 1 le attività e i risultati del progetto dovrebbero portare al raggiungimento di un massimo di 2 dei seguenti risultati:

sviluppare valutazioni del rischio transfrontaliero per i rischi transfrontalieri identificati;

istituzione di strumenti o piattaforme comuni per la condivisione di dati/informazioni;

istituzione di una rete di autorità competenti a livello nazionale e subnazionale per rischi

specifici;

sviluppo di piani di gestione del rischio transfrontaliero o piani d'azione per uno o

più rischi (identificati in una valutazione del rischio transfrontaliero).

 

Per la priorità 2 le attività e i risultati del progetto dovrebbero portare al raggiungimento di un massimo di 2 dei seguenti risultati:

miglioramento della comprensione del contesto istituzionale e legislativo della gestione delle emergenze nei paesi vicini;

identificazione dei vuoti esistenti nella risposta alle emergenze transfrontaliere;

interoperabilità transfrontaliera rafforzata;

miglioramento dei piani di risposta transfrontaliera, compreso del sostegno alla

nazione ospitante;

rafforzamento della collaborazione operativa transfrontaliera nella risposta alle catastrofi.

 

L’obiettivo (ii) è a sua volta suddiviso in 2 priorità:

  • priorità 1: sviluppo del coordinamento regionale e intersettoriale;
  • priorità 2: rafforzarzamento del coordinamento regionale e intersettoriale.

Per la priorità 1 le attività e i risultati del progetto dovrebbero portare al raggiungimento di un massimo di 2 dei seguenti risultati:

  • sviluppo delle capacità avanzate di allenamento e/o di esercizio;
  • miglioramento e sviluppo dei sistemi per il rilevamento e la risposta a vari inquinanti;
  • test delle capacità di risposta innovative attraverso esercizi.

Per la priorità 2 le attività e i risultati del progetto dovrebbero portare al raggiungimento di un massimo di 2 dei seguenti risultati:

  • rafforzamento del coordinamento all'interno o tra le convenzioni marittime regionali europee;
  • miglioramento della comunicazione e del coordinamento operativo tra preparazione e
  • risposta in mare e a terra;
  • rafforzamento della capacità di valutazione del rischio marittimo in Europa.

Il contributo massimo dell'UE è di 1.000.000,00 di euro per proposta cofinanziata dal bilancio interno e di 500.000,00 di euro cofinanziati dal bilancio esterno.

Il contributo finanziario dell'UE si concretiiza nel rimborso dei costi effettivamente sostenuti.

L’intensità del contributo prevista è pari all’85% dei costi ammissibili.

L'identificativo dell'invito è:  UPCPM-2020-MARIPOL-AG"

 

Data : 
8 Gennaio, 2020
Data fine: 
5 Marzo, 2020
Progetto di riferimento: