L'UE mobilita 82,5 milioni di euro per rafforzare la cooperazione con l'Africa nella tecnologia digitale e spaziale

La Commisione europea annuncia l’allocazione di 82,5 milioni di euro per rafforzare la cooperazione con l'Africa nella tecnologia digitale e spaziale. I fondi, destinati a progetti su gestione sostenibile delle risorse, integrazione e commercio regionale, trasporto aereo e digitalizzazione sosterranno sei nuovi progetti nel nel quadro del programma pan-africano per rafforzare la cooperazione con l’Africa.

Il Programma pan-africano, lanciato  nel 2014, prevede uno stanziamento di fondi di 400 milioni di euro per il periodo 2018-2020, a sostegno di progetti che coprono la dimensione continentale e transregionale del partenariato dell’Unione europea con l'Africa. Di seguito alcune delle principali iniziative sostenute con la nuova tranche di fondi. 
Sostegno all’integrazione economica intercontinentale: 32 milioni di euro serviranno a sostenere i negoziati in corso sui protocolli commerciali, l'attuazione e la creazione della zona continentale africana di libero scambio (AfCFTA) come previsto dall'Unione africana. Con questa cifra, il sostegno totale della Commissione europea al progetto AfCFTA sale a 72,5 milioni di euro per il periodo 2014-2020. Come risultato dell’istituzione dell’AfCFTA, che diverrebbe la più grande area di libero scambio del mondo, si prevede un importante aumento del commercio intra-africano e tra Africa ed Europa.
Sicurezza alimentare e monitoraggio degli ecosistemi con la tecnologia spaziale: ltri 25 milioni di euro del pacchetto saranno utilizzati per sostenere la seconda fase del programma Global Monitoring for Environment and Security & Africa,che contribuisce alla sicurezza alimentare e alla costruzione di ecosistemi resilienti, tramite l’utilizzo di dati di osservazione della Terra forniti dalla tecnologia spaziale offerta dal programma Copernicus. Dopo una prima fase del progetto, del valore di 26,5 milioni di euro tra il 2017-2021, concentrata sul miglioramento dell’accesso ed elaborazione dei dati in 47 paesi africani, questa seconda fase (2022-2025) mira a sostenere le comunità economiche regionali, i governi africani, le comunità scientifiche e i cittadini africani a fare un uso efficace dei dati dell'osservazione della Terra per contribuire alla gestione sostenibile delle risorse naturali e ad affrontare il cambiamento climatico.
Gestione sostenibile e governance delle risorse naturali utilizzando dati geoscientifici: 8 milioni di euro verranno destinati all’iniziativa Pan-African Support to Geological Sciences and Technology Africa - EU Partnership (2021-2023), che ha l’obbiettivo di aumentare l'accesso ai dati geoscientifici e migliorerà la capacità delle indagini geologiche africane, contribuendo quindi alla gestione sostenibile e a una migliore governance delle risorse naturali nel continente africano.  
Digitalizzazione e condivisione delle conoscenze: l'UE sosterrà con 8 milioni di euro l'hub Africa-Europa Digital for Development, lanciato di recente. L'hub faciliterà la condivisione delle conoscenze e il dialogo strutturato tra i partner africani e dell'UE per promuovere la trasformazione digitale, una delle priorità geopolitiche fondamentali dell'UE.
Infrastrutture per l'aviazione più sicure grazie ai sistemi satellitari: 5 milioni di euro saranno stanziati per accelerare  l'attuazione del Mercato unico del trasporto aereo africano. I fondi saranno investiti in sistemi satellitari per infrastrutture aeree più sicure.
Sostenere la modernizzazione dei sistemi di navigazione aerea: l'UE contribuirà infine con 4,5 milioni di euro alla terza fase del Programma di sostegno alla navigazione satellitare in Africa che inizierà nel 2021. Il progetto sostiene lo sviluppo del trasporto aereo in Africa attraverso la modernizzazione dei sistemi di navigazione aerea, quali lo sviluppo del Global Navigation Satellite System e nell'implementazione dei servizi europei di navigazione geostazionaria in tutta l'Africa.
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