"Spotlight UE-ONU" è finanziata da un Fondo fiduciario multilaterale - che vede l'UE quale principale contributore con un importo di circa 500 milioni di euro - aperto ad altri donatori.
Nel corso dei prossimi anni, saranno attuati programmi globali volti a eliminare tutte le forme di violenza contro donne e ragazze come:
- la violenza sessuale e di genere e le pratiche dannose;
- il traffico di esseri umani e lo sfruttamento economico (del lavoro);
- il femminicidio e la violenza domestica e familiare.
I principali ambiti di intervento includeranno il rafforzamento dei quadri normativi, delle politiche e delle istituzioni, misure preventive, l'accesso ai servizi e il miglioramento della raccolta dei dati in:
- Africa;
- America Latina;
- Asia;
- Pacifico e nei Caraibi.
In linea con i principi dell'agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, questa iniziativa applicherà un approccio basato sui diritti - facendo particolare attenzione ai gruppi più emarginati di donne e ragazze, per "non lasciare indietro nessuno". Avrà lo scopo di stimolare un impegno politico al più alto livello, di fornire un sostegno mirato, su vasta scala, e di creare nuovi partenariati. Farà altresì opera di sensibilizzazione in merito all'impatto negativo, esteso e persistente della violenza contro le donne e le ragazze.
L'idea di un'iniziativa specifica si basa sulla constatazione che la violenza contro le donne e le ragazze è una delle più diffuse e devastanti violazioni dei diritti umani - ed è presente in tutto il mondo. Essa riguarda ogni società e oltrepassa ogni genere di confine generazionale, socioeconomico, educativo o geografico. Oggi, complessivamente, oltre un miliardo di vite umane subiscono violenze. Si stima che il 35% delle donne è stato vittima di violenza nel corso della propria vita - una percentuale che in alcuni paesi raggiunge addirittura il 70%.
Inoltre, più di 700 milioni di donne in tutto il mondo vengono unite in matrimonio ancora bambine, prima dei diciotto anni. Di queste, più di 1 su 3 prima dei quindici anni: si tratta di circa 250 milioni di ragazze. Almeno 200 milioni di donne e ragazze in 30 paesi hanno subito mutilazioni genitali.
Questa piaga è un ostacolo alla parità di genere, all'emancipazione di donne e ragazze e, in generale, allo sviluppo sostenibile, oltre a essere un ostacolo alla realizzazione degli obiettivi di sviluppo sostenibile.
L'iniziativa Spotlight è espressione della stessa volontà politica dimostrata dalla comunità internazionale nell'adottare gli obiettivi di sviluppo sostenibile, non solo l'obiettivo 5 incentrato specificamente sulla parità di genere ma anche obiettivi quali il porre fine alla violenza contro le donne e le ragazze nonché l'integrazione della parità di genere nel quadro complessivo degli obiettivi di sviluppo sostenibile.
Il nuovo consenso europeo in materia di sviluppo e il nuovo approccio globale dell'UE allo sviluppo sostenibile negli anni a venire evidenziano anche l'impegno dell'UE e di tutti gli Stati membri in materia di parità di genere.