La Commissione Europea ha presentato, all’interno del programma Horizon 2020, l’invito a presentare proposte sul tema dell’energia pulita per le isole dell’Unione Europea.
L’azione è promossa dal Segretariato per l’Energia pulita per le isole dell’UE, istituito nel 2018 dalla Commissione Europea in collaborazione con il Parlamento Europeo. Tra il 2018 e il 2020 esso ha agito come progetto pilota nel prodursi in uno sforzo a favore della transizione verso un’energia sostenibile che riduca il consumo energetico.
L’iniziativa si è concretizzata principalmente nella nascita dell’Agenda per la transizione all’energia pulita (CETA). Con la stesura di una CETA, le comunità insulari definiscono collettivamente la loro visione di decarbonizzazione ed elaborano una serie di percorsi per raggiungerla.
Dopo la firma del Memorandum di Split nel 2020, il Segretariato è entrato in una nuova fase, lanciata all'inizio del 2021, che durerà due anni. Essa sfrutterà l’esperienza raccolta negli anni da progetto pilota per costruire una rete di progetti europei in merito all’energia pulita sulle isole dell'UE.
I progetti in questione, per poter beneficiare del sostegno europeo, dovranno essere realizzati:
- su un'isola appartenente a uno degli stati membri dell'Unione europea, comprese le loro regioni ultra periferiche a patto che facciano parte del territorio dell'UE;
- su un'isola con una superficie massima di 30.000 km2.
Per essere ammessa, una domanda richiede la presenza di almeno due diversi stakeholder, uno dei quali dovrà essere un'autorità pubblica o un'organizzazione della società civile. A tal proposito sono ammessi tutti gli enti pubblici stabiliti negli Stati Membri dell'Unione europea.
Le parti interessate possono essere classificate in quattro diversi gruppi, come indicato nel modello di agenda per la transizione per l'energia pulita e nel Manuale per la transizione delle isole:
- Organizzazioni della società civile;
- Settore pubblico;
- Imprese;
- Accademia.
Le isole europee vengono poi divise in tre diversi livelli, sulla base dei progressi fatti in tema di energia pulita. Il Segretariato offre supporto e soluzioni a tutte le isole dell’UE, in base ai livelli sopra citati:
▪ Esplora: Le isole che hanno appena iniziato la transizione energetica possono richiedere supporto nella categoria Esplora. Queste isole stanno costruendo un progetto in cui dovranno definire la propria visione energetica dell'isola ed esplorare i possibili percorsi di transizione.
▪ Forma: In questo livello rientrano le isole che hanno dato vita a progetti individuali più concreti. A livello “Forma”, il supporto tecnico aiuta a sviluppare un piano d’azione pronto per il finanziamento.
▪ Agisci: Le isole considerate “pronte” riceveranno aiuto per trovare i finanziamenti destinati ai singoli progetti. Il Segretariato fornisce supporto durante le fasi di sviluppo, comprese le gare d'appalto e la strutturazione dei pacchetti di finanziamento.
Prima dell’assegnazione di un livello, le isole vengono invitate ad auto valutarsi tramite uno strumento disponibile sul sito web del Segretariato. Lo strumento permetterà al richiedente di ottenere il supporto appropriato.
Il finanziamento europeo sarà limitato alla prestazione lavorativa di massimo 14 giorni di un esperto europeo.
La scadenza per presentare le candidature è fissata per il 4 maggio 2021.
Per maggiori informazioni è disponibile il bando al seguente link.