La Commissione europea ha pubblicato il nuovo invito a presentare proposte nell’ambito del più ampio programma del fondo di ricerca carbone e acciaio (2021 – 2027). Il bando, dal budget complessivo di 38 milioni di euro, si rivolge nello specifico al settore del carbone.
Il bando si divide in sei obiettivi principali:
- Monitoraggio, gestione e/o trattamento delle acque di miniera;
- Monitoraggio del terreno, modellazione, stabilizzazione e/o ripristino;
- Trattamento dei rifiuti e/o del materiale di scarto;
- Recupero energetico associato all'attenuazione e al monitoraggio delle emissioni di metano da miniere di carbone già operative, miniere di carbone identificate per un'eventuale chiusura nei piani di transizione territoriale o nelle miniere di carbone (per esempio, aria di ventilazione metano (VAM) o progetti di metano da miniera abbandonata (AMM) che ossidano il metano e producono energia utile) e/o sistemi di energia geotermica;
- Riciclaggio dei materiali e sviluppo di materiali alternativi, incluso il recupero di materie prime critiche;
- Riutilizzo di ex miniere di carbone e lignite e delle infrastrutture legate al carbone, compresi i servizi di fornitura di energia, con progetti per lo stoccaggio di energia rinnovabile, idrogeno o soluzioni ibride che permettono l'accoppiamento del settore.
Potranno essere finanziate le attività che, al momento dell’invio della candidatura, si trovano a un livello di preparazione alla tecnologia (TRL - Technology Readiness Level) compreso tra 4 e 6. Le attività dovrebbero raggiungere un livello tra 7 e 8 entro la fine del progetto.
Le proposte dovrebbero riguardare l'applicazione di tecnologie innovative e dovranno dimostrare di poter contribuire all'Agenda strategica pluriennale per la ricerca e l'innovazione (SRIA).
Ci si aspetta che le proposte includano una strategia di realizzazione che delinei la possibile integrazione dei risultati del progetto in un ambiente industriale e una valutazione preliminare della loro fattibilità economica. Inoltre, le proposte dovranno includere attività relative alla promozione dello sviluppo di un'efficiente riqualificazione, aggiornamento e formazione per i lavoratori colpiti dall’eliminazione del carbone.
Il bilancio complessivo per il bando è di 38 milioni di euro. I progetti dovranno avere una durata compresa tra i 36 e i 54 mesi e riceveranno un contributo tra i 5 e i 9 milioni di euro. In casi eccezionali, il contributo potrà raggiungere i 18 milioni di euro.
Potranno partecipare tutte le persone giuridiche (enti pubblici o privati) che svolgono un'attività di Ricerca e Innovazione e che sono stabiliti in uno dei paesi ammissibili:
- Stati membri dell'UE;
- paesi non UE che siano associati al programma RFCS;
Per ulteriori informazioni è disponibile il portale europeo dedicato.
La scadenza è fissata per il 3 maggio 2022.