La Commissione europea ha pubblicato il nuovo invito a presentare proposte nell’ambito del più ampio programma del fondo di ricerca carbone e acciaio (2021 – 2027). Il bando, dal budget complessivo di 104 milioni di euro, si rivolge nello specifico al settore dell’acciaio.
Il bando si divide in quattro obiettivi principali:
- Preparazione di gas CO/CO2 in acciaio per la cattura, l'uso e lo stoccaggio del carbonio (CCUS)
- Integrazione dei processi (PI) negli impianti siderurgici per ridurre l'uso di carbonio fossile e le emissioni di CO2 associate.
- Riduzione dell’uso del ferro grezzo (aumento dell'uso di ferro pre-ridotto).
- Sviluppare tecnologie per ridurre l'energia specifica richiesta per produrre acciaio
Potranno essere finanziate le attività che, al momento dell’invio della candidatura, si trovano a un livello di preparazione alla tecnologia (TRL - Technology Readiness Level) compreso tra 4 e 6. Le attività dovrebbero raggiungere un livello tra 7 e 8 entro la fine del progetto.
Le proposte dovrebbero riguardare l'applicazione di tecnologie innovative e dovranno dimostrare di poter contribuire all'Agenda strategica pluriennale per la ricerca e l'innovazione (SRIA).
Ci si aspetta che le proposte includano una strategia di realizzazione che delinei la possibile integrazione dei risultati del progetto in un ambiente industriale e una valutazione preliminare della loro fattibilità economica. Le proposte dovranno inoltre includere attività relative allo sviluppo e alla diffusione di competenze sul tema della produzione dell'acciaio quasi a zero carbonio.
Il bilancio complessivo per il bando è di 104 milioni di euro. I progetti dovranno avere una durata compresa tra i 36 e i 54 mesi e riceveranno un contributo tra i 5 e i 9 milioni di euro. In casi eccezionali, il contributo potrà raggiungere i 18 milioni di euro.
Potranno partecipare tutte le persone giuridiche (enti pubblici o privati) che svolgono un'attività di Ricerca e Innovazione e che sono stabiliti in uno dei paesi ammissibili:
- Stati membri dell'UE;
- paesi non UE che siano associati al programma RFCS;
Per ulteriori informazioni è disponibile il portale europeo dedicato.
La scadenza è fissata per il 3 maggio 2022.