La Commissione europea ha pubblicato il terzo invito a presentare progetti su piccola scala nell’ambito del Fondo per l’innovazione.
Si tratta di uno dei maggiori programmi di finanziamento a livello mondiale per la diffusione di tecnologie innovative a basse emissioni di carbonio. Finanziato con i proventi della vendita all’asta delle quote di emissioni del sistema ETS, quest’invito stimolerà ulteriormente la diffusione di soluzioni industriali per decarbonizzare l’Europa e avviarla alla neutralità climatica.
Il nuovo invito metterà a disposizione 100 milioni di € in sovvenzioni per progetti su piccola scala con una spesa in conto capitale compresa tra 2,5 e 7,5 milioni di €.
Il target dei progetti sono:
- le energie rinnovabili,
- la decarbonizzazione di industrie ad alta intensità energetica,
- lo stoccaggio di energia e della cattura, utilizzo e stoccaggio del carbonio.
Per essere ammissibili, le tecnologie devono essere sufficientemente mature e avere un forte potenziale di riduzione delle emissioni di gas a effetto serra rispetto alle tecnologie convenzionali.
Il Fondo per l’innovazione può finanziare fino al 60% della spesa complessiva in conto capitale di un progetto su piccola scala. L’obiettivo è di consentire alle tecnologie innovative di superare i rischi normalmente legati alla commercializzazione e ad accedere al mercato.
L’invito è aperto fino al 19 settembre 2023 ed è rivolto a progetti attuati in qualsiasi Stato membro dell’UE, in Islanda o in Norvegia. Le domande possono essere presentate sul portale “Funding and Tenders” dell’UE (portale UE delle opportunità di finanziamento e di appalto), dove sono disponibili informazioni sulla procedura. I candidati saranno informati dei risultati della valutazione nel primo trimestre del 2024 e le sovvenzioni per i progetti vincitori dovrebbero essere concesse nel giugno dello stesso anno.