Tale sostegno finanziario si propone di agevolare gli investimenti nella distribuzione di film europei originati in un territorio differente da quello del distributore (film non nazionali).
Lo schema si compone di due fasi:
- generazione di un fondo potenziale proporzionale al numero dei biglietti venduti per film europei non nazionali nei Paesi partecipanti al sottoprogramma MEDIA durante l’anno di riferimento (2018), fino a un massimale prefissato per ogni film e adeguato per ciascun Paese.
- reinvestimento del fondo potenziale così generato da ogni società che deve essere reinvestito in:
- coproduzione di film europei non nazionali eleggibili;
- acquisizione di diritti di distribuzione (per es. minimo garantito) di film europei non nazionali eleggibili; e/o in
- uscita di film europei non nazionali eleggibili.
Il budget annuale complessivo disponibile è di 23.350.000 euro.
Il contributo finanziario dell'Unione non può essere superiore al 60% dei costi totali ammissibili.
Il film deve essere stato prodotto per la maggior parte da uno o più produttori aventi sede in paesi partecipanti al Sottoprogramma MEDIA e realizzato con una significativa partecipazione di operatori professionali provenienti da tali Paesi. Il film deve essere un'opera recente di fiction, animazione o documentaristica di durata superiore a 60 minuti e realizzato in un Paese diverso da quello di distribuzione. Esso non deve consistere di contenuti alternativi (opere liriche, concerti, spettacoli, ecc.) o di pubblicità.
Perché il film sia ammissibile, il primo copyright non deve essere stato stabilito prima del 2015.