La Commissione europea ha pubblicato i primi bandi del programma Europa Creativa 2022. Il programma riunisce le azioni a sostegno dei settori culturali e creativi europei.
Gli obiettivi generali del programma sono:
- salvaguardare, sviluppare e promuovere la diversità culturale e linguistica europea e il patrimonio culturale europeo;
- aumentare la competitività e il potenziale economico dei settori culturale e creativo, in particolare del settore audiovisivo.
Questi obiettivi sono perseguiti attraverso i seguenti obiettivi specifici:
- rafforzare la cooperazione artistica e culturale a livello europeo, al fine di sostenere la creazione di opere europee e rafforzare la dimensione economica, sociale, l'innovazione e la mobilità nei settori culturali e creativi europei (sezione CULTURA);
- promuovere la competitività, la cooperazione, l'innovazione e la sostenibilità, anche attraverso la mobilità nel settore audiovisivo europeo (sezione MEDIA);
- promuovere la cooperazione politica e le azioni innovative a sostegno di tutti i settori del programma, promuovendo un ambiente mediatico vario, indipendente e pluralistico e l'alfabetizzazione mediatica, favorendo così la libertà di espressione artistica espressione artistica, il dialogo interculturale e l'inclusione sociale (sezione INTERSETTORIALE).
Gli obiettivi sono perseguiti in modo da incoraggiare l'inclusione, l'uguaglianza, la diversità e la partecipazione, compresi incentivi specifici che incoraggiare la partecipazione attiva nei settori culturali e creativi delle persone con disabilità, di minoranze, persone appartenenti a gruppi socialmente emarginati.
Nell'ambito dell'obiettivo specifico di promuovere la cooperazione politica e le azioni innovative a sostegno di tutti i filoni del programma e di promuovere un ambiente mediatico vario, indipendente e pluralistico la sezione intersettoriale si concentra sulla promozione delle attività intersettoriali volte ad adeguarsi ai cambiamenti strutturali e tecnologici cui devono far fronte i media e il giornalismo.
I settori dei media europei stanno affrontando molteplici sfide. La transizione digitale sta avendo un impatto enorme sul modo in cui le notizie vengono consumate e monetizzate, facilitando la pubblicazione di notizie ma intensificando la concorrenza di contenuti attraverso i confini su scala globale. Inoltre, la sostenibilità economica del giornalismo professionale è finita sotto pressione. Il pluralismo dei media si è indebolito nel corso degli anni perché i giornali, in particolare a livello locale, hanno dovuto chiudere.
Per affrontare le sfide e le opportunità di natura transnazionale, Europa creativa sosterrà azioni trasversali che affrontano i cambiamenti strutturali e tecnologici che il settore dei media deve affrontare e sostenere.
I partenariati per il giornalismo mirano ad aiutare il più ampio settore europeo dei media a diventare più sostenibile e resiliente, contribuendo così a un'informazione affidabile sull'attualità, a un dibattito democratico informato e inclusivo, allo sviluppo delle competenze e all'occupazione per i professionisti dei media e i giornalisti, e a un ambiente dei media libero, diversificato e pluralistico dei media.
Il bando permetterà il finanziamento dei progetti di collaborazione in materia di informazione che mirano a migliorare la cooperazione e a instillare un cambiamento sistematico nell'ecosistema più ampio dei media. I partenariati proposti sono incoraggiati a coinvolgere organizzazioni di paesi/regioni con capacità mediatiche diverse e diversificate.
Le attività dovrebbero includere risultati concreti e fissare indicatori di rendimento chiari, oggettivamente verificabili e quantificabili per il medio termine e la fine del progetto.
Ci si attende che i programmi finanziati attraverso il bando riescano a:
- Migliorare le reti settoriali per lo scambio di buone pratiche tra i professionisti dei media professionisti;
- Creare dei centri di conoscenza per i formati tecnici (stampa scritta/online, radio/podcast, TV, ecc.) e/o generi giornalistici (giornalismo locale/regionale, giornalismo di interesse pubblico, giornalismo di dati, giornalismo investigativo)
- Acquisire e migliorare le competenze professionali da parte di giornalisti e professionisti del business dei media;
- Aumentare l'innovazione e la creatività nei processi di produzione giornalistica e nei processi di distribuzione;
- Aumentare l'interesse per il giornalismo tra i vari gruppi sociali, linguistici e di età;
- Aumentare la redditività dei contenuti prodotti giornalisticamente.
Il budget disponibile è di 7,5 milioni di euro. Ulteriori informazioni sono disponibili sul portale dedicato. La scadenza è fissata al 7 settembre 2022.