Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea, serie C 282 del 26 agosto 2017
Il presente invito, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea, serie C 282 del 26 agosto 2017 ha lo scopo di selezionare organizzazioni con influenza a livello europeo che, attraverso le loro attività permanenti, usuali e regolari, apportano un contributo concreto agli obiettivi del programma «Europa per i cittadini».
Le organizzazioni prescelte riceveranno un sostegno strutturale denominato sovvenzione di funzionamento. Le sovvenzioni di funzionamento cofinanzieranno i costi di funzionamento che consentono a un organismo di avere un’esistenza indipendente e di svolgere una serie di attività nell’ambito degli obiettivi del programma. Le organizzazioni che ricevono le sovvenzioni di funzionamento dovranno garantire la massima visibilità presso un pubblico più vasto possibile attraverso le attività e il piano di divulgazione da esse previsto. È particolarmente incoraggiato un raggio d’azione di livello da regionale a locale, anche presso i giovani.
Il sostegno è concesso alle organizzazioni sotto forma di partenariati quadro della durata di tre anni (2018-2020) aggiudicati in seguito al presente invito a presentare proposte. I partenariati quadro sono meccanismi di cooperazione istituiti tra una particolare organizzazione e l’Agenzia esecutiva per l’istruzione, gli audiovisivi e la cultura. Nel contesto di questi partenariati quadro verranno concesse ogni anno sovvenzioni di funzionamento annuali, sulla base del programma di lavoro annuale che deve essere presentato dall’organizzazione.
Gli obiettivi specifici del programma sono i seguenti:
- sensibilizzare alla memoria, alla storia e ai valori comuni, nonché alle finalità dell’Unione, vale a dire promuovere la pace, i suoi valori e il benessere dei suoi popoli stimolando il dibattito, la riflessione e lo sviluppo di reti (componente 1),
- incoraggiare la partecipazione democratica e civica dei cittadini a livello di Unione, permettendo ai cittadini di comprendere meglio il processo di elaborazione politica dell’Unione e creando condizioni propizie all’impegno sociale e interculturale e al volontariato a livello di Unione (componente 2).
Nell’ambito di tali obiettivi, le priorità tematiche sono elencate di seguito.
Priorità specifiche per la Memoria europea (componente 1)
- Commemorazioni di importanti punti di svolta storici nella storia europea recente
- Società civile e partecipazione civica sotto i regimi totalitari
- Antisemitismo, ostilità verso i rom, xenofobia, omofobia e altre forme di intolleranza: trarre insegnamenti per oggi
- Transizione democratica e adesione all’Unione europea
Priorità specifiche per «Impegno democratico e partecipazione civica» (componente 2)
- Discutere sul futuro dell’Europa e sfidare l’euroscetticismo
- Promuovere la solidarietà in tempi di crisi
- Incoraggiare il dialogo interculturale e la comprensione reciproca e lottare contro la stigmatizzazione degli immigrati e delle minoranze
Per essere ammissibili ad un partenariato quadro, le organizzazioni devono appartenere ad una delle categorie elencate di seguito.
A. Organizzazioni della società civile per la Memoria europea (componente 1)
- Organizzazioni che svolgono attività di riflessione sulle cause dei regimi totalitari nella storia europea moderna e che commemorano le vittime dei crimini di tali regimi.
- Organizzazioni che svolgono attività riguardanti altri momenti salienti e punti di riferimento della storia europea recente.
- Organizzazioni che si concentrano sui valori comuni dell’UE: che accrescono la consapevolezza dei cittadini sull’importanza di mantenere e promuovere i valori democratici in Europa, ad esempio mediante il ricordo di personalità europee come i padri fondatori del progetto europeo o di altri che hanno dato un contributo significativo alle fasi successive della costruzione europea.
B. Organizzazioni della società civile a livello europeo (componente 2)
- Organizzazioni ombrello, reti e altre organizzazioni della società civile volte a incoraggiare la partecipazione democratica e civica dei cittadini a livello dell’Unione, consentendo loro di comprendere il processo di definizione delle politiche dell’Unione e promuovendo occasioni di impegno civico a livello dell’Unione.
C. Organismi di ricerca sulle politiche pubbliche europee (gruppi di riflessione) (componenti 1 o 2)
- Questi organismi collegano la ricerca e la definizione delle politiche a livello europeo. Essi aiutano a risolvere i problemi e facilitano l’interazione tra scienziati, intellettuali e responsabili delle decisioni politiche. L’invito è rivolto ai gruppi di riflessione che si concentrano essenzialmente sugli obiettivi e sulle priorità del programma «Europa per i cittadini», svolgendo attività che vanno oltre la mera ricerca e non sono destinate esclusivamente a gruppi di specialisti. I gruppi di riflessione dovrebbero svolgere una chiara attività transnazionale, raggiungendo un pubblico locale e regionale. In particolare, si dovrebbero sostenere un dibattito pubblico aperto e l’accesso a informazioni obiettive.
D. Piattaforme di organizzazioni paneuropee (componente 2)
Le piattaforme sono organizzazioni i cui membri sono a loro volta organizzazioni ombrello a livello europeo. Le piattaforme di organizzazioni paneuropee rappresentano un gran numero di cittadini europei e coprono una vasta gamma di settori politici.
Le attività delle organizzazioni prescelte devono contribuire ad un migliore futuro condiviso di partecipazione civica, ricordando l’importanza dei valori fondamentali alla base del progetto europeo.
Le organizzazioni devono svolgere una chiara attività transnazionale, raggiungendo anche un pubblico locale e regionale.
Sono ammissibili solo le proposte provenienti da persone giuridiche stabilite nei seguenti paesi:
- Stati membri dell’UE: Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia e Ungheria.
Per i candidati del Regno Unito: i criteri di ammissibilità devono essere soddisfatti per l’intera durata della sovvenzione. Se il Regno Unito esce dall’UE durante il periodo di sovvenzione senza concludere un accordo con l’UE che garantisca in particolare che i proponenti britannici continueranno ad essere ammissibili, i partecipanti britannici cesseranno di ricevere il finanziamento dell’UE (pur continuando, ove possibile, a partecipare) o saranno invitati a lasciare il progetto sulla base dell’articolo della convenzione o della decisione di partenariato quadro [rispettivamente articolo II.16.2.2(a) o condizione generale 16.2.2.(a)].
- Albania, Bosnia-Erzegovina, Montenegro, ex Repubblica iugoslava di Macedonia e Serbia (2).
Il bilancio complessivo destinato al cofinanziamento di specifiche sovvenzioni di funzionamento annuali per il 2018 ammonta a 6,8 milioni di euro. In particolare, 1,2 milioni di euro sono stimati per la componente 1 e 5,6 milioni di euro per la componente 2.
Questo importo è soggetto alla disponibilità di stanziamenti previsti nel progetto di bilancio per il 2018 dopo l’adozione del bilancio per il 2018 da parte dell’autorità di bilancio o previsti nel sistema dei dodicesimi provvisori.
Il termine per la presentazione delle candidature è mercoledì 18 ottobre 2017.
Il fascicolo della domanda e tutti i relativi allegati devono essere presentati online utilizzando il modulo elettronico appropriato, debitamente compilato e contenente tutti gli allegati applicabili. Il modulo elettronico è disponibile all’indirizzo web.
Le condizioni dettagliate per la presentazione delle domande sono reperibili nella guida specifica pubblicata sul sito dell’Agenzia esecutiva per l’istruzione, gli audiovisivi e la cultura.