L’obiettivo del bando consiste nel rafforzare le capacità delle organizzazioni di invio e d’accoglienza intenzionate a partecipare all’iniziativa Volontari dell’Unione per l’aiuto umanitario e garantire la conformità alle norme e alle procedure relative ai candidati volontari e ai Volontari dell’Unione per l’aiuto umanitario.
Con il presente invito, la Commissione europea prevede il raggiungimento dei seguenti risultati:
il rafforzamento delle capacità di un massimo di 100 organizzazioni di invio e d’accoglienza nei seguenti ambiti:
- gestione del rischio di catastrofi, preparazione e reazione alle catastrofi e collegamento tra soccorso, riabilitazione e sviluppo;
- gestione dei volontari in conformità alle norme e alle procedure per la gestione dei candidati volontari e dei Volontari dell’Unione per l’aiuto umanitario;
- potenziamento del volontariato locale nei paesi terzi;
- capacità di certificazione, inclusa la relativa capacità amministrativa;
- strumenti e metodi di valutazione delle necessità a livello locale;
- costruzione di partenariati al fine di elaborare progetti comuni nel contesto dell’iniziativa Volontari dell’Unione per l’aiuto umanitario;
- comunicare i principi dell’Unione in materia di aiuto umanitario stabiliti nell’ambito del Consenso europeo sull’aiuto umanitario e accrescere la conoscenza e la visibilità dell’aiuto umanitario.
Il bilancio complessivo stanziato è di 6.948.000 euro.
Per quanto concerne il primo ciclo (1 aprile 2015) si prevede di utilizzare il 70 % dell’importo disponibile per i progetti (4.863.600 euro). Il restante 30 % (2.084.400 euro) sarà disponibile per i progetti presentati entro il secondo termine (1 settembre 2015).
Il riferimento è EACEA 03/2015
Il primo termine per la presentazione delle proposte è il 1 aprile 2015
Il secondo termine per la presentazione delle proposte è il 1 settembre 2015
Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito web dell' Iniziativa Volontari dell’Unione per l’aiuto umanitario
Si informa che è stata pubblicata una rettifica all’invito a presentare proposte sulla Gazzetta ufficiale dell'Unione europea C 72/31.