Erasmus+: nuovo progetto internazionale per combattere l'antisemitismo attraverso l'istruzione

L'istruzione ha un ruolo importante da svolgere nel sensibilizzare i giovani in merito ai pregiudizi, alla retorica estremista, alle teorie complottistiche e alle ideologie che incitano all'odio e alla discriminazione.

La giornata del 3 aprile 2023 segna l'avvio di un nuovo progetto della durata di due anni destinato a combattere l'antisemitismo in Europa attraverso l'istruzione.
Il progetto sarà finanziato dal programma Erasmus+ e attuato dall'UNESCO in partenariato con l'Ufficio per le istituzioni democratiche e i diritti umani dell'OSCE (ODIHR).Una volta avviato il progetto, l'UNESCO e i suoi partner lavoreranno insieme alle autorità nazionali degli Stati membri dell'UE, attraverso attività mirate, per assisterle nello sviluppo della dimensione educativa dei loro piani nazionali per la lotta contro l'antisemitismo.
 
Al momento dell'avvio del progetto, 11 paesi hanno ufficialmente confermato la loro partecipazione. Si tratta di Austria, Belgio (Vallonia-Bruxelles), Croazia, Francia, Germania (Baden-Württemberg e Schleswig-Holstein), Grecia, Italia, Repubblica ceca, Romania, Slovenia e Spagna. Il progetto dovrebbe condurre a una serie di risultati, tra cui eventi nazionali di formazione in presenza per formatori di insegnanti, responsabili politici e organizzazioni della società civile e webinar tematici online per formatori di insegnanti ed educatori di tutti gli Stati membri dell'UE.
 
L'obiettivo è quello di aiutare insegnanti ed educatori a combattere le teorie del complotto e l'antisemitismo in classe. Il progetto contribuirà inoltre a valutare i programmi di studio nazionali e laqualità dei libri di testo per quanto riguarda l'antisemitismo in Europa, come pure l'attuale preparazione degli insegnanti, prima che possano essere formulate raccomandazioni per i responsabili politici a livello nazionale e regionale.
 
L'istruzione ha un ruolo importante da svolgere nel sensibilizzare i giovani in merito ai pregiudizi, alla retorica estremista, alle teorie complottistiche e alle ideologie che incitano all'odio e alla discriminazione. Tra le priorità generali di Erasmus+ figura la promozione dell'inclusione e della diversità, per contribuire alla coesione sociale e al rafforzamento dell'identità europea e sostenere i valori dell'Unione europea. Il progetto sostiene inoltre la dimensione educativa della strategia dell'UE sulla lotta contro l'antisemitismo e il sostegno alla vita ebraica.
 
Per maggiori informazioni consultare il sito web ufficiale di riferimento.