Il programma Energia intelligente — Europa è stato istituito a favore dell’efficienza energetica, delle fonti di energia rinnovabili e della diversificazione energetica. Il programma contribuisce ad assicurare un'energia sicura e sostenibile per l'Europa, e ne rafforza la competitività.
Il programma prevede misure dirette in particolare a:
- a) incoraggiare l’efficienza energetica e l’uso razionale delle risorse energetiche;
- b) promuovere le fonti d’energia nuove e rinnovabili e incoraggiare la diversificazione energetica;
- c) promuovere l’efficienza energetica e l’uso di fonti d’energia nuove e rinnovabili nei trasporti.
Gli obiettivi operativi del programma Energia intelligente — Europa sono i seguenti:
- a) fornire gli elementi necessari per migliorare la sostenibilità, per sviluppare il potenziale delle città e delle regioni e per preparare le misure legislative grazie alle quali potranno essere raggiunti i relativi obiettivi strategici; mettere a punto mezzi e strumenti che consentano di seguire, monitorare e valutare l’incidenza delle misure adottate dalla Comunità e dagli Stati membri nei settori d’azione del programma;
- b) sostenere, in tutti gli Stati membri, gli investimenti in tecnologie nuove e altamente redditizie in termini di efficienza energetica, uso di fonti d’energia rinnovabili e diversificazione energetica, anche nel settore dei trasporti, colmando la lacuna esistente tra la dimostrazione riuscita di tecnologie innovative e la loro effettiva commercializzazione su vasta scala al fine di stimolare gli investimenti pubblici e privati, promuovere tecnologie strategiche hiave, diminuire i costi, aumentare l’esperienza di mercato, ridurre i rischi finanziari e di altro tipo ed eliminare gli ostacoli che frenano gli investimenti in queste tecnologie;
- c) eliminare gli ostacoli non tecnologici che frenano l’adozione di modelli efficienti e intelligenti di produzione e consumo di energia, incoraggiando il miglioramento delle capacità delle istituzioni, anche a livello locale e regionale, sensibilizzando il pubblico, in particolare attraverso il sistema educativo, favorendo gli scambi di esperienze e di know-how tra i principali soggetti interessati, le imprese ed i cittadini in generale e stimolando la diffusione delle migliori pratiche e delle migliori tecnologie disponibili, in particolare mediante loro campagne promozionali a livello comunitario.
Efficienza energetica e uso razionale delle risorse (SAVE)
Le azioni a favore dell’efficienza energetica e dell’uso razionale delle risorse energetiche sono dirette tra l’altro:
- a) a migliorare l’efficienza energetica e l’uso razionale dell’energia, in particolare nei settori industriale ed edilizio, a eccezione delle azioni comprese nell'azione STEER,
- b) a sostenere l’elaborazione e l’attuazione di provvedimenti legislativi.
Fonti d’energia nuove e rinnovabili (ALTENER)
Le azioni a favore delle fonti d’energia nuove e rinnovabili sono dirette tra l’altro:
- a) a promuovere le fonti d’energia nuove e rinnovabili per la produzione centralizzata e decentrata di elettricità, di calore e di freddo, e a sostenere così la diversificazione delle fonti d’energia, a eccezione delle azioni comprese nell'azione STEER;
- b) a integrare le fonti d’energia nuove e rinnovabili nel contesto locale e nei sistemi energetici;
- c) a sostenere l’elaborazione e l’attuazione di provvedimenti legislativi.
Energia e trasporti (STEER)
Le azioni a favore dell’efficienza energetica e dell’uso di fonti d’energia nuove e rinnovabili nei trasporti sono dirette tra l’altro:
- a) a sostenere iniziative riguardanti tutti gli aspetti energetici dei trasporti e la diversificazione dei carburanti;
- b) a promuovere i carburanti rinnovabili e l’efficienza energetica nei trasporti;
- c) a sostenere l’elaborazione e l’attuazione di provvedimenti legislativi.
Iniziative integrate
Le azioni che riguardano due o più dei settori specifici o che si riferiscono ad alcune priorità comunitarie sono dirette tra l’altro:
- a) ad integrare l’efficienza energetica e le fonti d’energia rinnovabili in diversi settori economici;
- b) ad associare vari strumenti e soggetti nel quadro della stessa iniziativa o dello stesso progetto.
Progetti di promozione e di diffusione
Vengono sostenuti:
- a) gli studi strategici basati su analisi condivise e sul monitoraggio regolare dell’evoluzione del mercato e delle tendenze in materia energetica, al fine di preparare provvedimenti legislativi nuovi o modificare la normativa esistente per quanto riguarda in particolare il funzionamento del mercato interno dell’energia, al fine di attuare la strategia energetica di medio e lungo periodo a favore dello sviluppo sostenibile, al fine di porre le basi per impegni volontari a lungo termine da parte dell’industria e di altri soggetti interessati nonché al fine di sviluppare norme e sistemi di etichettatura e di certificazione, se del caso anche in cooperazione con i paesi terzi e le organizzazioni internazionali;
- b) la creazione, l’estensione o la riorganizzazione di strutture e di strumenti per lo sviluppo energetico sostenibile, compresa la gestione energetica locale e regionale e lo sviluppo di prodotti finanziari e di strumenti di mercato adeguati, facendo tesoro dell'esperienza delle reti che hanno operato in passato e che operano attualmente;
- c) le iniziative promozionali volte ad accelerare ulteriormente la penetrazione sul mercato di sistemi e attrezzature energetici sostenibili e a stimolare investimenti che agevolino la transizione dalla dimostrazione alla commercializzazione di tecnologie più efficienti, le campagne di sensibilizzazione e il miglioramento delle capacità delle istituzioni;
- d) lo sviluppo di strutture di informazione, istruzione e formazione, l’uso dei risultati, la promozione e la diffusione del know-how e delle migliori pratiche, anche presso i consumatori, la divulgazione dei risultati delle azioni e dei progetti nonché la cooperazione con gli Stati membri attraverso reti operative;
- e) il monitoraggio dell’attuazione e dell’incidenza dei provvedimenti legislativi e di sostegno comunitari.
La Comunità fornisce sostegno ai progetti riguardanti la prima applicazione commerciale di tecniche, processi, prodotti o prassi innovativi d’interesse comunitario, la cui dimostrazione è stata già conclusa con successo. Essi sono diretti a diffondere l'uso di tali tecniche, processi, prodotti o prassi nei paesi partecipanti e a facilitarne l'assorbimento da parte del mercato
Il programma quadro destinato ai paesi membri dell'Unione Europea è aperto alla partecipazione dei seguenti paesi:
- Stati Membri dell'UE
- paesi dell'Associazione europea di libero scambio (EFTA) membri dello Spazio economico europeo (SEE), conformemente alle condizioni
- previste dall’accordo SEE;
- paesi in via di adesione e paesi candidati nei cui confronti si applichi una strategia di preadesione, conformemente ai principi generali e alle
- condizioni generali per la partecipazione di tali paesi ai programmi comunitari stabiliti nei rispettivi accordi quadro e nelle rispettive
- decisioni dei consigli di associazione;
- paesi dei Balcani occidentali, conformemente alle disposizioni da definire con detti paesi a seguito della conclusione di accordi quadro relativi alla loro partecipazione a programmi comunitari;
- altri paesi terzi qualora consentito dagli accordi e dalle procedure.
Persone giuridiche pubbliche e private
La dotazione finanziaria per l’attuazione del programma quadro è di 3.621.300.000 Euro. L'importo finanziario è di 200 milioni di euro. Il contributo finanziario copre fino al 50% dei costi (in casi eccezionali alcuni studi o altre misure saranno finanziati al 100%).
2007-2013