La Commissione europea ha pubblicato un bando dal titolo “Tecnologie per l’autonomia strategica aperta” che si inscrive all’interno del più ampio programma EIC Accelerator, realizzato dal Consiglio d’Innovazione europea. Il bando intende intervenire su alcune aree strategiche riguardanti la realizzazione di nuove tecnologie, soluzioni pioneristiche e innovative. Il bando si rivolge alle start-up e alle PMI europee che sono quindi invitate a partecipare al fine di offrire la loro conoscenza al programma UE.
Tra gli obiettivi del bando, figurano la realizzazione di:
- componenti, tecnologie e sistemi per l’industria farmaceutica, per garantire la sicurezza dell'approvvigionamento. Saranno finanziati anche progetti di biologia sintetica e nuove tecnologie di fabbricazione;
- tecnologie strategiche sanitarie, basate sui punti di forza della ricerca europea nelle terapie cellulari e genetiche, comprese le terapie base di acido ribonucleico (RNA);
- approcci sostenibili e innovativi, inclusi gli approcci circolari per materie prime critiche (CRM), riducendo così la dipendenza dell'UE da fornitori esterni e a sviluppare la capacità dell'UE in tutte le fasi delle catene del valore delle materie prime;
- nuove applicazioni delle tecnologie quantistiche sulla terra e nello spazio basandosi sui punti di forza della ricerca europea, tra cui il Quantum Flagship;
- applicazioni innovative che facciano uso di dati e segnali dalle infrastrutture spaziali dell’UE, per assicurare uno sfruttamento maggiore delle nuove funzionalità disponibili, creando opportunità per innovazioni rivoluzionarie in molteplici settori a valle;
- sviluppo di tecnologie spaziali;
- tecnologie di sicurezza fondamentali per comunicazioni sicure, sicurezza dei dati e protezione dei confini per garantire la salvaguardia dell’UE e gli interessi dei cittadini;
- tecnologie per infrastrutture e servizi finanziari e di pagamenti innovativi come fattori abilitanti per la digitalizzazione dell’economia dell’Europa.
Per partecipare al bando i candidati devono soddisfare almeno una delle seguenti condizioni di ammissibilità:
- essere un’azienda singola classificata come PMI ed essere stabilita all’interno di un paese membro o di un paese associato;
- essere un’azienda singola classificata come “piccola impresa a media capitalizzazione” (fino a 500 dipendenti), stabilita in uno paese membro o in un paese associato, ma in questo caso la candidatura può avvenire soltanto al TRL 9 (Technology Readiness Level 9) e soltanto per la componente di investimento;
La dotazione finanziaria è pari a 1,16 miliardi di euro. I progetti potranno essere finanziati fino a 15 milioni di euro. La scadenza è fissata al 5 ottobre 2022.
Ulteriori informazioni sono disponibili sul portale dedicato.