Diritti dei passeggeri: presentata una relazione sul trasporto aereo

Una relazione della Commissione europea pubblicata il 15 maggio 2014 indica che gli Stati membri devono migliorare ancora l’applicazione dei diritti dei passeggeri del trasporto aereo.

 
Dal documento di analisi (pdf) della gestione dei reclami e dell'applicazione dei diritti dei passeggeri nel settore del trasporto aereo in Europa tra il 2010 e il 2012 emerge che i reclami presentati alle autorità nazionali per la compensazione e l’assistenza sono tornati a livelli più bassi rispetto al picco registrato nel 2010 (crisi delle ceneri vulcaniche, disservizi causati dalla neve). Le compagnie aeree sono state sanzionate solo nell'1% dei casi, in quanto la maggior parte dei reclami è stata regolata senza dover ricorrere alle sanzioni per garantire il rispetto delle norme. I reclami da parte di persone con disabilità e a mobilità ridotta in merito a problemi nel trasporto aereo restano in generale molto limitati e non sono state imposte sanzioni alle compagnie aeree per casi di questo tipo.

Le statistiche si basano sui dati forniti dagli organismi nazionali di applicazione dei 28 Stati membri, dell’Islanda, della Norvegia e della Svizzera.
 
Il 13 marzo 2013 la Commissione aveva presentato un pacchetto di misure per garantire ai passeggeri del trasporto aereo nuovi e migliori diritti in materia di informazione, assistenza e imbarco su un volo alternativo quando sono bloccati a terra e, al contempo, migliori procedure di reclamo e misure di applicazione. Attualmente la proposta è in fase di discussione con il Parlamento europeo e il Consiglio.
 
Per approfondimenti: Commissione europea - Comunicato stampa