Digitalizzazione dei servizi pubblici: gli Stati membri intensificano gli sforzi per realizzare il governo digitale interoperabile e basato sui valori

Secondo una relazione pubblicata il 17 luglio 2023 sull'attuazione della dichiarazione di Berlino, gli Stati membri stanno migliorando l'alfabetizzazione digitale e stanno integrando tecnologie innovative nel servizio pubblico.

La dichiarazione di Berlino delinea un quadro per una società digitale basata sui diritti fondamentali, sui valori democratici e su un governo digitale basato sui valori, ribadisce il forte impegno dei leader europei a favore della trasformazione digitale e dei valori europei e fornisce contributi per il monitoraggio del programma strategico per il decennio digitale 2030 e della relativa dichiarazione europea sui diritti e i principi digitaliI.
La dichiarazione di Berlino riguarda in particolare la definizione di una trasformazione digitale antropocentrica e dell'interoperabilità in quanto fattori chiave per i servizi pubblici digitali dell'UE, con l'obiettivo di fornire online, entro il 2030, il 100 % dei servizi pubblici fondamentali dell'Unione europea.
 
Si tratta della seconda relazione sull'attuazione della dichiarazione di Berlino, che fa seguito alla prima relazione del maggio 2022, e fornisce una panoramica dei progressi compiuti dagli Stati membri nell'attuazione delle azioni politiche associate alla dichiarazione di Berlino rispetto all'anno precedente, evidenziando tendenze positive nella maggior parte dei settori d'intervento, in particolare le seguenti:

  • gli Stati membri hanno continuato a mettere in atto strategie, progetti e forum per promuovere i diritti fondamentali e i valori democratici nella sfera digitale. Gli Stati membri hanno continuato a creare piattaforme volte a fornire informazioni sui diritti fondamentali e a promuovere il dibattito in materia;
  • gli Stati membri hanno introdotto nuove strategie e iniziative, ad esempio attività di formazione, per consolidare le capacità e le competenze digitali dei cittadini. Ciò contribuisce all'autonomia, alla responsabilizzazione e all'alfabetizzazione digitale dei cittadini, in linea con la comunicazione "Attirare competenze e talenti nell'UE" dell'aprile 2022, come dimostra la relazione;
  • gli Stati membri stanno integrando nel settore pubblico sistemi incentrati sull'uomo e tecnologie innovative. Si tratta di un elemento fondamentale della proposta di legge su un'Europa interoperabile, che mira a facilitare l'espansione delle soluzioni di interoperabilità tra le pubbliche amministrazioni in Europa.

 
Gli Stati membri hanno tuttavia compiuto progressi meno evidenti nella promozione della partecipazione e dell'inclusione sociali e devono impegnarsi maggiormente per rafforzare la fiducia nella sfera digitale, insistendo sulla sicurezza.
Grazie alle osservazioni approfondite in merito a tali conclusioni riguardanti i diversi paesi, la relazione offre numerosi esempi di buone pratiche per i responsabili politici, le imprese e i cittadini.
 
Per maggiori informazioni visionare il comunicato stampa della Rappresenza in Italia della Commissione europea.