Queste linee guida, insieme agli orientamenti per garantire la libera circolazione dei lavoratori che esercitano professioni critiche danno seguito alla richiesta presentata nella dichiarazione dei membri del Consiglio europeo del 26 marzo 2020, di agevolare le modalità di transito per il rimpatrio dei cittadini, e tentano di rispondere alle preoccupazioni di cittadini e imprese circa le misure adottate per limitare la diffusione del coronavirus, come pure a quelle delle autorità nazionali che applicano tali misure.
Le linee guida offrono alle guardie di frontiera e alle autorità competenti per i visti indicazioni per attuare la restrizione temporanea alla frontiera, per facilitare le modalità di transito per il rimpatrio dei cittadini dell'UE e per questioni attinenti ai visti. Affrontano problemi sollevati dagli Stati membri nelle videoconferenze quindicinali dei ministri degli Affari interni e nelle riunioni tecniche con gli Stati membri.
Le linee guida offrono alle autorità di frontiera indicazioni pratiche su questioni cruciali quali:
- criteri di respingimento
- esenzioni
- sicurezza
- verifiche all'uscita
- transito e rimpatrio
- domande di visto e soggiorni fuoritermine