La priorità di quest'anno, la salute, mobiliterà volontari per lavorare a progetti che affrontino le sfide sanitarie, compreso l'impatto della pandemia di COVID-19, e la ripresa.
Con una dotazione di bilancio specifica di oltre 1 miliardo di € per il periodo 2021-2027, il nuovo programma offre ad almeno 275.000 giovani l'opportunità di contribuire ad affrontare sfide sociali e umanitarie attraverso il volontariato o la creazione di propri progetti di solidarietà. Per il primo anno d'azione sono disponibili oltre 138 milioni di €. A partire dall'anno prossimo il programma consentirà inoltre ai giovani di fare volontariato nell'ambito di attività di aiuto umanitario in tutto il mondo, contribuendo così a far fronte a sfide umanitarie in paesi terzi sicuri mediante il sostegno agli interventi di aiuto dell'UE in tali paesi.
Il nuovo Corpo europeo di solidarietà sostiene priorità politiche generali dell'UE e agevola l'intervento delle organizzazioni e dei giovani in questi ambiti. Quattro filoni d'attività sono particolarmente in auge:
- promuovere l'inclusione e la diversità;
- rendere i progetti "più verdi" e incoraggiare comportamenti sostenibili sul piano ambientale e responsabili tra i partecipanti e le organizzazioni coinvolte;
- sostenere la transizione digitale mediante progetti e attività che rafforzino le competenze digitali, promuovano l'alfabetizzazione digitale e sviluppino la comprensione dei rischi e delle opportunità della tecnologia digitale;
- promuovere la partecipazione dei giovani ai processi democratici e all'impegno civico.
Oltre a queste quattro aree di intervento, il programma disporrà anche della flessibilità di aggiungere priorità annuali per far fronte a questioni urgenti, come la salute per l'anno in corso.
Per partecipare al Corpo europeo di solidarietà le organizzazioni devono ottenere un marchio di qualità, atto a certificare che esse svolgono attività di solidarietà di alta qualità, nel rispetto dei principi, degli obiettivi e dei requisiti del programma. Qualsiasi organismo pubblico o privato può presentare una domanda di finanziamento, con l'ausilio delle agenzie nazionali del Corpo europeo di solidarietà aventi sede in tutti gli Stati membri dell'UE e nei paesi terzi associati al programma - l'Islanda, il Liechtenstein, la Turchia e la Repubblica di Macedonia del Nord. Inoltre i gruppi di giovani registrati nel portale del Corpo europeo di solidarietà possono presentare direttamente domande di finanziamento per progetti di solidarietà da loro stessi sviluppati e diretti.
Il Regolamento (UE) 2021/888 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 maggio 2021, che istituisce il programma «corpo europeo di solidarietà» e abroga i regolamenti (UE) 2018/1475 e (UE) n. 375/2014 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea, serie L 202 dell'8 giugno 2021.