Competenze chiave, digitali e dimensione europea dell'istruzione: l'UE propone nuove misure di rafforzamento del settore

La Commissione europea propone tre nuove iniziative per migliorare le competenze chiave e le competenze digitali dei cittadini europei, per promuovere valori comuni e la conoscenza del funzionamento dell'Unione europea nelle scuole.

Le nuove proposte della Commissione sono state discusse nel corso del  Vertice europeo dell'istruzione dedicato al tema "Porre le basi dello spazio europeo dell'istruzione - Per un'istruzione innovativa, inclusiva e basata sui valori" che si è tenuto a Bruxelles lo scorso 25 gennaio.
Le tre iniziative vertono su:

  1. Apprendimento permanente :(raccomandazione del Consiglio relativa alle competenze chiave per l'apprendimento permanente): prendendo le mosse dalla raccomandazione relativa alle competenze chiave adottata nel 2006, la nuova proposta mira a un migliore sviluppo delle competenze chiave delle persone durante tutto l'arco della vita e a fornire orientamento agli Stati membri su come pervenire allo scopo. Promozione dello spirito imprenditoriale e della mentalità orientata all'innovazione, al fine di liberare il potenziale personale, la creatività e lo spirito di iniziativa e  promozione delle competenze in scienze, tecnologie, ingegneria e matematica (gli ambiti STEM) sono gli elementi distintivi di tale iniziativa.  
  2. Piano d'azione per l'istruzione digitale che delinea in quali modi l'UE può aiutare cittadini, istituti e sistemi di istruzione a prepararsi meglio a vivere e lavorare in un'era di rapidi cambiamenti digitali mediante:
  • un migliore impiego delle tecnologie digitali per l'insegnamento e l'apprendimento;
  • lo sviluppo delle competenze e delle abilità digitali necessarie per vivere e lavorare in un'era di trasformazioni digitali e il miglioramento dell'istruzione mediante una previsione e un'analisi dei dati più attente.
  • Le iniziative comprendono il sostegno alle scuole con connessioni a banda larga ad alta velocità, lo sviluppo di un nuovo strumento di autovalutazione per le scuole in relazione all'uso della tecnologia per l'insegnamento e l'apprendimento (SELFIE) e una campagna di sensibilizzazione alla sicurezza online, all'alfabetizzazione mediatica e all'igiene cibernetica.

3. Una raccomandazione del Consiglio sui valori comuni, l'istruzione inclusiva e la dimensione europea dell'insegnamento: tale iniziativa propone modi in cui l'istruzione può aiutare i giovani a comprendere l'importanza dei valori comuni sanciti dall'articolo 2 del trattato sull'Unione europea e a farli propri. Gli obiettivi perseguiti sono rafforzare la coesione sociale e contribuire a contrastare l'avanzata del populismo, della xenofobia, del nazionalismo fonte di divisioni e della diffusione di notizie false. Potenzia inoltre l'istruzione inclusiva per promuovere l'istruzione di qualità per tutti gli studenti insieme alla dimensione europea dell'insegnamento, in modo che a scuola si possano conoscere anche il patrimonio comune e la diversità dell'Europa, oltre a comprendere il funzionamento dell'UE. A sostegno di tali obiettivi la Commissione adotterà misure per aumentare gli scambi virtuali tra le scuole, in particolare tramite la riuscita rete e-Twinning, e per stimolare la mobilità nell'ambito del programma Erasmus+.