La Commissione investe oltre 1 miliardo di euro in 54 ambiziosi progetti industriali della difesa attraverso il Fondo europeo per la difesa

La Commissione ha annunciato i risultati degli inviti a presentare proposte 2023 nell'ambito del Fondo europeo per la difesa (FES), per un importo di 1.031 milioni di euro di finanziamenti dell'UE a sostegno di 54 progetti congiunti europei di ricerca e sviluppo nel settore della difesa.

I progetti selezionati sosterranno l’eccellenza tecnologica in un’ampia gamma di capacità di difesa in aree critiche, tra cui la difesa informatica, il combattimento terrestre, aereo e navale, la protezione delle risorse spaziali o la difesa chimica, biologica, radiologica e nucleare (CBRN). I progetti MARTE e FMBTech, ad esempio, riuniranno più di 70 attori industriali e organizzazioni di ricerca per lavorare sulla progettazione e sui sistemi per la principale piattaforma di carri armati da utilizzare in tutta Europa.
Nell’ambito del programma di innovazione della difesa dell’UE (EUDIS) del programma FES, le PMI, le start-up e i nuovi operatori nel settore della difesa hanno usato una serie di opportunità fornite nella tornata di finanziamento del FES 2023. Per la prima volta 4 progetti sosterranno il trasferimento dell’innovazione civile alla difesa. Inoltre, il progetto MaJoR combinerà lo sviluppo tecnologico con un supporto tecnico e finanziario a breve termine per un massimo di 60 start-up e PMI durante la fase di implementazione, fornendo loro un accesso più semplice e facile al programma.
Il FES è lo strumento chiave dell’UE per sostenere la cooperazione in materia di ricerca e sviluppo nel settore della difesa in Europa. Basandosi sugli sforzi degli Stati membri, promuove la cooperazione tra aziende di tutte le dimensioni e attori della ricerca in tutta l'UE e in Norvegia (come paese associato). Il FES sostiene progetti di difesa collaborativa durante l’intero ciclo di ricerca e sviluppo, concentrandosi su progetti che danno vita a tecnologie e attrezzature di difesa all’avanguardia e interoperabili. Promuove inoltre l’innovazione e incentiva la partecipazione transfrontaliera delle PMI. I progetti vengono selezionati a seguito di inviti a presentare proposte definiti sulla base delle priorità in termini di capacità dell'UE concordate comunemente dagli Stati membri nel quadro della politica di sicurezza e di difesa comune (PSDC) e in particolare nel contesto del piano di sviluppo delle capacità (CDP). 
 
Per maggiori informazioni clicca qui.