La consultazione pubblica ha una durata di 12 settimane, e serve a raccogliere contributi sull'attuale regime di registrazione per i rappresentanti di interessi che cercano di influenzare il lavoro delle istituzioni dell'UE e sulla sua evoluzione verso un registro obbligatorio dei lobbisti esteso al Parlamento europeo, al Consiglio dell'Unione europea e alla Commissione.
La consultazione è strutturata in due parti e consente di raccogliere le opinioni di un'ampia gamma di soggetti interessati, della società civile e dei cittadini. La prima fase della consultazione, consente ai non esperti di rispondere a domande sui principi e sull'ambito di applicazione dell'attuale registro per la trasparenza; la seconda fase intende invece raccogliere pareri sul funzionamento pratico dell'attuale sistema da parte di coloro che lo utilizzano.
I documenti della consultazione sono disponibili in tutte le lingue dell'UE per consentire un ampio feedback. La consultazione terminerà martedì 31 maggio.
Il nuovo sistema, che la Commissione intende presentare come proposta di accordo interistituzionale, costituirebbe un'evoluzione rispetto al registro attuale, gestito congiuntamente dal Parlamento europeo e dalla Commissione ma non obbligatorio e non esteso al Consiglio.
La consultazione pubblica servirà da base per la proposta che la Commissione presenterà nel corso dell'anno.
Per ulteriori informazioni
RAPID
Consultazione pubblica
Sito web del registro per la trasparenza
Memo — Stato di avanzamento dell'agenda "Legiferare meglio"
Commissione europea: nuova consultazione sul registro per la trasparenza. Sarebbe opportuno renderlo obbligatorio per tutte le istituzioni dell'UE?
Dal 1° marzo la Commissione europea lancia una consultazione pubblica sull'attuale regime di registrazione per i rappresentanti di interessi che cercano di influenzare il lavoro delle istituzioni dell'UE.
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